Parkinsonauti da Torino a Crema e tappa al Balurdù

17 Giugno 2021

E’ ormai sicuro, questa malattia, ovvero il disturbo motorio degenerativo e progressivo, classificato come malattia celebrale di Parkinson, è possibile aggredirla sul suo stesso campo e rallentare  la progressione della malattia, diminuendo il rischio di contrarla.

Tra le certezze raggiunte dalla ricerca è emersa prepotentemente il ruolo positivo svolto dall’attività motoria. Le diverse discipline sportive compensano in parte il deficit motorio causato dalla malattia. 

‘Produrre benessere pedalando’, oppure ‘Pedala con noi’, è un programma promosso dall’Associazione PARKISON&SPORT di cui è presidente il medico Stefano Ghidotti che da tempo promuove questa nuova terapia, collaborando con Alberto Duilio Schivardi, laureato in Scienze motorie per la preparazione atletica, F. Berrino , medico ed epidemiologo con la Fondazione Istituto neurologico Casimiro Mondin di Pavia per i test clinici.

Il programma del mese di giugno 2021 è composto da diverse tappe.  Ventdidue  ‘parkinsonauti’ dal 20 al 27 giugno con la propria bicicletta (MTB o GRAVEL o BDC, muscolare o assistita) partiranno da Torino per raggiungere a tappe, Casale Monferrato, Pavia, Milano, Crema, Casalmaggiore, Modena, Ferrara, Chioggia e Venezia.

Martedì 22 giugno la tappa ciclistica ‘Pedala con noi’, sarà a Crema che ospiterà  i ciclisti  parkinsonauti  in piazza del Duomo alle ore 18 alla presenza delle autorità locali politiche, amministrative e sportive.

A Crema, inoltre, l’associazione La Tartaruga di Annalaura Maurin, che opera nel volontariato sin dal marzo 2008, ha lo scopo di sostenere le persone affette da Parkinson e da disturbi del movimento e i loro familiari. La Tartaruga è tra le più attive strutture di volontariato che collaborano con PARKISON&SPORT. Martedì sarà presente anche a questo evento.

Oltre ai benefici dell’attività motoria, in questo ultimo periodo si sta studiando anche il ruolo svolto dall’alimentazione. Attraverso una sana e attenta preparazione, attenua il rischio e la progressione della malattia di Parkinson. E’ la dieta mediterranea, composta prevalentemente da cereali integrali, legumi, verdure, frutta fresca, noci, nocciole, mandorle, semi oleaginosi, caffè, olio evo, olio di cocco, pesce (non fritture), olio di pesce e  altro, è una pratica alimentare da seguire già dalla tenera età. Lo sostengono gli epidemiologi e i nutrizionisti sottolineando che è importante che la dieta sia bilanciata e piacevole e comprenda carne, pesce, frutta e verdure fresche e carboidrati. Anche un moderato consumo di vino ad ogni pasto è consentito. In sostanza, una buona regola per chiunque e in particolare da chi è affetto da malattie degenerative.  

Sempre martedì 22 giugno alle ore 20,30 alla Trattoria Al Balurdù di Crema, i ciclisti parkinsonauti e gli invitati, potranno gustare un particolare menù preparato appositamente con criteri salutistici appropriati, grazie alla maestria e professionalità dello chef Sara Abbassidi e l’ospitalità di Claudio Brambilla.

Un menu  che può rispondere allo scopo è composto da un assaggio di salva cremasco con le tighe e strudel di verdure come antipasto. Un assaggio di tortello cremasco integrale e a seguire pasta integrale con fagioli come primo piatto. Poi il coniglio in marinata con verdure alla piastra come secondo, la sbrisolona come dolce e vino da agricoltura Biologica. 

Osvaldo Murri

 

 

 

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