Registriamo con soddisfazione che questa mattina è pervenuta ai componenti della commissione ambiente una rettifica dell’invito alla seduta del 16 settembre prossimo. Le novità più rilevanti riguardano la modalità di svolgimento della commissione che avverrà in presenza, condizione che favorisce un confronto e un dibattito tra le parti, oltre l’apertura a partecipare ai rappresentanti della associazioni ambientaliste, volutamente escluse dal precedente invito.
Ciò è accaduto perché i capigruppo delle forze di minoranza, durante i lavori del consiglio comunale di ieri, hanno criticato le modalità di convocazione della commissione ed espressamente richiesto al presidente della commissione Giovanni Gagliardi di rendere la seduta aperta, partecipata e trasparente.
Fa infatti specie che la stessa maggioranza che si auto definisce dialogante, cerchi regolarmente di sottrarsi dal confronto quando ad essere messe in discussione sono le proprie scelte, sempre ammantate da motivazione tecniche. Ciò è provato dal fatto che la convocazione della commissione ambiente è avvenuta dopo l’avvio delle operazioni di abbattimento delle piante, non prima, ed in seguito ad un coro di proteste da parte della cittadinanza.
I rappresenti delle associazioni ambientaliste che parteciperanno alla commissione ambiente di giovedì ed avranno la possibilità di esprimere nella sede istituzionale il proprio pensiero, sappiano che ciò non è conseguenza di una scelta spontanea della maggioranza nei confronti della quale hanno forse riposto troppa fiducia, salvo essere puntualmente ignorati, ma da chi crede e pratica ogni giorno il valore della democrazia e del pluralismo.
I capigruppo della minoranza in consiglio comunale a Cremona