“La giunta lombarda ha deliberato ieri lo stanziamento delle risorse per l’anno 2023 relativamente a eradicazione, controllo e contenimento della nutria: si tratta di 500mila euro e, di questi, ben 12mila sono destinati alla provincia di Cremona. Non saranno troppi?” ironizza il consigliere regionale del Pd Matteo Piloni, dopo aver letto la delibera di giunta regionale approvata nella seduta di lunedì 8 maggio.
“Una cifra ridicola che certamente non contribuirà a gestire un problema che invece necessita della massima serietà – attacca Piloni – Il problema delle nutrie affligge ormai i nostri territori da più di vent’anni e la politica della giunta lombarda non si è mai dimostrata molto efficace”.
“Negli anni, Regione Lombardia ha stanziato tra i 100mila e i 525mila euro annui, con una parentesi nel 2017 dove addirittura non erano state stanziate risorse – spiega il consigliere dem-. È evidente a tutti che si tratta di cifre insufficienti che rischiano di lasciare sulla carta qualsiasi buona intenzione”.
“Nella delibera si parla di ‘dati storici’ alla base dei criteri di ripartizione delle risorse – aggiunge Piloni -. Di quali dati si tratta? Significa che i piani territoriali di Cremona, Pavia e Brescia, destinatari di pochissime risorse, non funzionano? Se così fosse, bisogna intervenire sui piani e non limitarsi ad una ripartizione irrisoria di risorse. Per questo ieri, nel primo ufficio di presidenza della commissione, ho posto la questione chiedendo di calendarizzare un incontro con l’assessore in commissione Agricoltura, dati alla mano”.