Dal 24 marzo la sala macchine della piscina olimpionica sarà interessata da interventi di manutenzione straordinaria urgenti e indifferibili. Per questo motivo la vasca olimpionica non potrà essere utilizzata dagli utenti e dagli atleti sino al 7 aprile, data prevista per la riapertura.
Si tratta di lavori necessari dopo una fase di monitoraggio della situazione che, dal 22 febbraio scorso, ha impegnato i tecnici di Forus e comunali, fase non più prorogabile. L’intervento riguarda il collettore principale di mandata della vasca olimpionica che serve l’acqua direttamente in vasca. Questa conduttura sarà interessata da indispensabili e improrogabili opere di manutenzione che, prima del febbraio scorso, non erano prevedibili in quanto le certificazioni dei materiali non lasciavano supporre la necessità di intervenire. A questo collettore, infatti, si è verificato un dissaldamento, ad oggi parziale, che obbliga un intervento di carattere straordinario. Forus si farà carico di questi lavori con la consulenza dei tecnici comunali. Le caratteristiche tecniche di progettazione dell’impianto e la tipologia di intervento impongono operazioni a secco anche con il parziale svuotamento della vasca olimpionica.
Le tempistiche sono legate allo svuotamento della vasca, ai lavori sulle sulle tubature e alle successive attività di riempimento della vasca stessa, sino alle attività atte a portare i parametri dell’acqua entro i termini di legge. Proprio per le caratteristiche tecniche e di progettazione dell’impiantistica, l’intervento si caratterizza come straordinario e non prevedibile, sempre per questo motivo è stato aperto un sinistro da parte dell’Ufficio Sport per l’attivazione della copertura assicurativa.
Nella mattina di sabato 15 marzo si è tenuto un incontro tra Amministrazione, Forus e società sportive che utilizzano l’impianto natatorio: Baldesio, Bissolati, Stradivari, Cremona subacquea, Sub Cremona e Delfini. Con loro è stata condivisa la straordinarietà della situazione. Le associazioni hanno compreso la necessità di intervenire con le modalità individuate e, insieme ad esse, è stata concordata una strategia per contenere il più possibile i disagi nelle due settimane in cui sarà effettuato l’intervento. L’Amministrazione, attraverso l’Ufficio Sport, si è impegnata, in sinergia con il delegato della Federazione Italiana Nuoto di Cremona e con le associazioni, a contattare le piscine coperte del territorio e a sostenere eventuali richieste di spazi acqua delle realtà cittadine nel periodo in cui avverrà la manutenzione straordinaria.
“Ringrazio l’Ufficio Sport, i tecnici comunali e Forus per il lavoro di monitoraggio e di strutturazione degli interventi a fronte di questa situazione imprevedibile che interessa la nostra piscina. Ringrazio anche Padania Acque per la consulenza, il delegato cittadino della Federazione Italiana Nuota nella persona del suo delegato cittadino, e le associazioni sportive cremonesi per aver compreso la situazione. Lavoreremo insieme per ridurre il più possibile i disagi imprevisti, disagi per i quali comunque ci scusiamo”, dichiara l’assessore allo Sport Luca Zanacchi.