“Candidarsi alla guida della città è candidarsi alla responsabilità di azioni. E di parole. Alessandro Portesani, uno dei tre candidati a sindaco del centrodestra, ha parlato di “scambi di favore” attuati dalle Amministrazioni di centro sinistra. Siamo ciò che diciamo. Le parole parlano, prima di tutto, di chi le pronuncia. Quelle di Portesani sono gravi e diffamatorie, e comportano la responsabilità di chiarirne il senso. Quali favori? E a vantaggio di chi, esattamente? Ce lo dica, Portesani! Lo dica a me, lo dica a tutti noi, cittadini di Cremona. Lo dica alle autorità preposte. Altrimenti, sta solo lanciando il sasso e nascondendo la mano.
Le campagne elettorali si fanno nel merito delle cose, non con il fango. Da Portesani e dalla sua squadra arrivano solo polemiche inutili e accuse al limite del legalmente consentito. Certamente al di fuori del fair play sventolato all’inizio come vanto. Personalmente ho le spalle larghe e so che in politica c’è anche chi pesca nel fondo.
Ne prendo atto con dispiacere, perchè la vera Politica (la scrivo a scanso di equivoci con la maiuscola) è altro. Io scelgo e continuerò a scegliere di farla in altro modo: giocando sul campo. Non dietro alle quinte, attraverso magheggi e siparietti.
È capace il civico Portesani di fare lo stesso?”
Andrea Virgilio
candidato sindaco del centrodestra a Cremona
2 risposte
Non sapevo che Virgilio, attaccando Portesani, avesse cambiato bandiera, e fosse diventato il candidato del centrodestra, ma anche come errore o come battuta, è carina per sdrammatizzare.
L importante è avere le idee chiare!