“E’ un silenzio assordante quello della Giunta Galimberti Virgilio sull’ennesimo capitolo di cattiva gestione della città e in particolare sulla chiusura della palestra spettacolo che non è agibile causa crepe nel muro all’altezza della struttura che regge il canestro da basket. Neppure una parola di scuse pubbliche nei confronti della società Sansebasket che si è vista costretta a sospendere le attività sportive e l’iniziativa Sanseday for Medea in programma la scorsa domenica. Ma soprattutto nessun ‘mea culpa ‘ nei confronti della città che si vede privare di uno dei luoghi di sport più utilizzati e più cari agli sportivi cremonesi dove si allenano le squadre della Sansebasket e la serie C, il minibasket e le giovanili di Vanoli e JuVi Ferraroni. Utilizzato anche dalla Vanoli quando il palazzetto è occupato”. Lo dice oggi Alessandro Portesani candidato per il centro destra alla carica di sindaco alle prossime elezioni amministrative dopo aver visitato, nel pomeriggio, il centro sportivo di via Postumia.
“Quanto è accaduto – incalza Portesani -, è uno dei tanti simboli della trascuratezza con cui Galimberti e Virgilio (candidato sindaco per il centro sinistra) hanno tenuto la città. Tante parole dedicate a chi pratica sport e poi il risultato è questo. Palestra inagibile e tutti fuori. Il tema della manutenzione degli impianti resta lettera morta per questo esecutivo, nonostante i cittadini versino fior di tasse. Tutto è lasciato all’improvvisazione o alla singola volontà del privato. Questo ‘incidente’ alla Spettacolo fa sicuramente il paio con le condizioni pietose in cui versano i bagni del palazzetto dello Sport di Ca’ de Somenzi dove i big della pallacanestro e del volley nazionale sono costretti ad utilizzare ancora vecchie latrine. Non un bel biglietto da visita per le persone”.
“Un disinteresse che non è di oggi. Basta scorrere le pagine dei giornali locali per trovare come questa zona della città sia stata lasciata nel degrado. Più volte, nei pressi della palestra, sono state rivenute discariche a cielo aperto: sacchi di rifiuti e spazzatura gettata contro le pareti. In altre occasioni, persone estranee, sono riuscite a introdursi nel complesso sportivo e del campo scuola, la cui recinzione è a sua volta presa di mira. Per non parlar poi dell’erba che invade i marciapiedi, delle buche enormi nei parcheggi, della scarsa illuminazione delle pertinenze esterne. Il passaggio diventa perfino pericoloso”.
“Non è tutto perché, a causa della sicurezza mancante il parquet e le gradinate sono state vandalizzate, in passato, con la schiuma di un estintore lanciata da qualche vandalo che ha avuto, gioco facile, nel penetrare nell’impianto che non ha sistemi adeguati di sicurezza. Per questo toccherà al centrodestra cercare di rimarginare queste ‘ferite’ con un’azione di manutenzione accurata degli impianti sportivi per un loro utilizzo sicuro”, conclude Portesani.