Noi del Partito della Rifondazione Comunista troviamo grave e inaccettabile la partecipazione del presidente del Consiglio Comunale di Cremona, Paolo Carletti, all’inaugurazione della sede territoriale di Fratelli d’Italia, partito erede orgogliosamente dichiarato del fu Movimento Sociale Italiano, nato a sua volta dalle ceneri del disciolto Partito Nazionale Fascista; la partecipazione infatti non è avvenuta a titolo personale ma a nome di un’istituzione come il Consiglio Comunale che rappresenta l’intera cittadinanza. Non riteniamo come cittadine e cittadini di doverci meritare tanta disaffezione da parte delle nostre istituzioni. A nostro avviso ben poco valgono i riconoscimenti per la scelta di Carletti di abbandonare la cerimonia di fronte a slogan fascisti quali “credere, obbedire, combattere” scanditi con orgoglio dai presenti, episodio poi maldestramente ridimensionato dai rappresentanti istituzionali di Fratelli d’Italia. Porgere le scuse all’intera cittadinanza ci sembra davvero il minimo che Consiglio e Giunta possano fare per rimediare a questa brutta pagina della storia istituzionale cittadina.
Partito della Rifondazione Comunista
Federazione di Cremona
