Prestigioso riconoscimento per il presidente del Parco regionale del Serio, Basilio Monaci che nei giorni scorsi a Capannori (Lucca) ha ricevuto il Premio Jean Giono: l’uomo che piantava gli alberi, per la categoria “Amministratori di bene pubblico”.
Nel corso della cerimonia di premiazione della quinta edizione di questo Premio, organizzato da Fondazione Alberitalia ets e Veneto Agricoltura, intervenuta tra gli altri, anche l’assessora all’agroalimentare e alle foreste della Regione Toscana, Stefania Saccardi. Destinato a persone che si sono distinte nella promozione e realizzazione di impianti di alberi e arbusti, in Italia o all’estero, il Premio Jean Giono pone l’attenzione sulla cultura forestale produttiva e naturalistico ambientale, oltre che sulla gestione sostenibile delle foreste.
Il presidente Monaci, oltre alla pergamena riceverà nei prossimi giorni 250 piante, tra alberi e arbusti, provenienti dal Centro biodiversità vegetale e fuori foresta di Veneto agricoltura. Il Premio è ispirato alla storia di Elzéard Bouffier, protagonista del romanzo “L’uomo che piantava gli alberi di Jean Giono (1895 – 1970)”: uno schivo antieroe, Bouffier, che negli anni oscuri della guerra compie una silenziosa opera di rimboschimento delle pendici di un’arida vallata della Francia meridionale, nella regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra, vicino al piccolo villaggio di Vergons, donando nuova vita alla terra e alla comunità del luogo.
Il premio Jean Giono ha commentato Monaci “rispecchia la passione educativa che mi ha guidato negli ultimi 30 anni della mia vita, da docente e poi da amministratore, dapprima nel consiglio del Parco del Serio e successivamente con gli incarichi di responsabile dell’educazione ambientale e presidente. Sono molto contento di questo riconoscimento personale – ha detto il presidente Basilio Monaci – che riconosce quello che ho fatto anche nei 26 anni di svolgimento a Crema della Festa dell’Albero, un momento educativo forte che sono sicuro lascerà il segno concreto e tangibile nel territorio”.
Quanto ai numeri, sommando l’attività riconducibile alle diverse edizioni della Festa dell’Albero e quella nel Parco del Serio, oltre 115 mila alberi distribuiti o piantumati grazie allo stimolo ed all’impegno del presidente Basilio Monaci.
La candidatura del presidente Monaci è stata presentata all’organizzazione da persone del territorio, che hanno evidenziato la storia e l’attività di Monaci tale da soddisfare i criteri di valutazione quanto ad esperienze, impegno nella crescita di supercifi boscate, valorizzazione dei servizi eco sistemici, attività svolte e impegno verso la diffusione della cultura forestale.
“Ringrazio chi ha pensato a me e la Commissione che ha valutato positivamente ciò che ho fatto in questi trenta anni, tra attività di docente e quella di amministratore pubblico – conclude il presidente Monaci – l’idea del protagonista del libro, quella di piantare alberi con costanza perché per ottenere un albero e una foresta sono necessari pazienza e tempo, ci fa capire che non bisogna mai fermarsi”.
I 250 alberi che fanno parte del premio assegnato a Basilio Monaci saranno piantumati nei terreni della sua azienda agricola.