Massacro dei palestinesi e in Libano, presidio il 19 a Crema

15 Ottobre 2024

A un anno dell’attacco brutale di Hamas del 7 ottobre, l’esercito israeliano prosegue nella sua aggressione  criminale alla popolazione palestinese della striscia di Gaza, che ha già superato i 42 mila morti, (fonti  ufficiose parlano di centomila), la maggior parte donne, bambini, anziani. 

Israele ha bombardato ospedali, scuole, case abitate dalla popolazione civile; il 90% della popolazione di  Gaza ha dovuto lasciare le sue case, è sfollata, intrappolata in questa prigione a cielo aperto dove  scarseggiano l’acqua, il cibo, le medicine e dove le condizioni igieniche sono disastrose, disumane. 

Contemporaneamente proseguono, da oltre 70 anni, l’illegale occupazione dei coloni e dei militari israeliani  e la repressione della popolazione della Cisgiordania. 

Israele ha attaccato il Libano, dove sono già centinaia di migliaia gli sfollati, e ora sta bombardando pesantemente Beirut; ha assassinato Nasrallah, leader di Hezbollah, cha aveva da poco raggiunto un  accordo con Biden e Macron per un cessate il fuoco. 

Affermiamo con forza il diritto del popolo palestinese all’autodeterminazione e alla resistenza contro  l’occupazione militare israeliana della Cisgiordania e contro il genocidio in atto a Gaza. 

Sosteniamo il diritto dei due popoli di vivere in pace nella propria terra. 

Senza il riconoscimento dell’esistenza dello Stato di Palestina, senza una soluzione al problema palestinese,  nessuna pace sarà possibile in Medioriente. 

Per questo invitiamo tutti/e a partecipare al PRESIDIO/MANIFESTAZIONE  SABATO 19 OTTOBRE, DALLE ORE 15,30 IN PIAZZA GARIBALDI A CREMA. 

Manifestiamo contro la totale disumanizzazione cui stiamo assistendo; manifestiamo per la libertà e  l’autodeterminazione del popolo palestinese; manifestiamo per il cessate il fuoco e contro le politiche di  riarmo; manifestiamo contro il divieto del governo di destra Meloni di manifestare e contro un decreto che  vorrebbe introdurre pene severe contro coloro che si oppongono, che lottano per il diritto al lavoro, per il  diritto alla casa, in difesa dell’ambiente. 

Contro il genocidio, per difendere la vita e la libertà del popolo palestinese e di tutti i popoli.   

RESTIAMO UMANI 

ARCI OMBRIANO, ARCI SAN BERNARDINO, ARCI SANTA MARIA, ARCI CREMA NUOVA, ANPI CREMA, ANPI  CASTELLEONE, ANPI VAIANO CREMASCO, ANPI VAILATE, ANPI SONCINO, CUB, USB, ASSOCIAZIONE ITALIA  CUBA, SINISTRA CLASSE RIVOLUZIONE, SINISTRA ITALIANA, UNIONE GIOVANI DI SINISTRA, PARTITO  DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA, GIOVANI COMUNISTI/E, COLLETTIVO RIFONDAZIONE DI  CASTELLEONE.

2 risposte

  1. Desidero ringraziare pubblicamente Vittoriano che onora la professione dei giornalisti, dando la voce a tutti, facendo informazione e controinformazione. E’ grazie a giornalisti come te se in questo paese si può ancora avere fiducia nei mezzi di comunicazione. Grazie anche a nome dei 16.500 bambini assassinati da Israele che avevano l’unica colpa di essere nati in Palestina.

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