‘Giallo’ alla Baldesio: non eletto vicepresidente ma è un errore

26 Giugno 2023

Per un banale errore non è stato inserito il nome del vicepresidente della Baldesio nel comunicato inviato ai soci, il che ha ingenerato il sospetto che non cominciasse sotto i migliori auspici il mandato del nuovo consiglio direttivo. Sembrava infatti che non fosse stato nominato il vicepresidente, figura contemplata dallo statuto. Al di là di questo ‘svarione’, prontamente chiarito si presenta tutta in salita la strada da percorrere per i nuovi amministratori. Si deve presentare un nuovo bilancio preventivo dato che quello redatto dal precedente consiglio è stato bocciato nel corso dell’ultima assemblea ordinaria annuale con le conseguenti dimissioni del direttivo. Sono ineludibili i lavori previsti, e non ancora approvati, di adeguamento degli impianti e relative spese straordinarie. Il consiglio guidato dal presidente Stefano Arisi è stato sfiduciato perché i soci hanno respinto l’autofinanziamento e la quota straordinaria necessaria a coprire l’investimento per il rinnovo delle strutture. Nella bocciatura del bilancio preventivo ha influito indirettamente la gestione del settore nuoto del quale era responsabile il suo vice Marco Montagni, che si è ripresentato ma che è risultato il candidato meno votato. Peraltro con l’approvazione del consuntivo 2022 era stato approvato anche il bilancio del settore nuoto.

Al di là degli aspetti personali, che comunque decidono sempre le sorti dei consigli direttivi della canottieri Baldesio, resta da sciogliere il nodo dell’adeguamento strutturale. E’ necessario informare i soci convocando un’apposita assemblea, cosa che non è stata fatta.  Ma il tempo stringe.

Intanto lo scorso 21 giugno presso la sede sociale in via del Porto 3, su convocazione del presidente uscente Stefano Arisi a mezzo comunicazione inviata via mail il giorno precedente  si è riunito il nuovo  consiglio direttivo per deliberare il seguente ordine del giorno: elezione del presidente, del vicepresidente ed assegnazione degli incarichi ai consiglieri, varie ed eventuali;

Alberto Guadagnoli è eletto presidente all’unanimità. Suo vice è Lorenzo FumagalliMatteo Monfredini che è stato il candidato più votato e che più di un socio auspicava che assumesse la presidenza, avrebbe potuto ambire alla vicepresidenza. Monfredini figurava nella lista di Guadagnoli. Ma anche Fabio Mirri, candidato nella lista avversaria ed eletto insieme con Federico De Stefani, poteva aspirare alla vicepresidenza.

Prima dell’assegnazione delle deleghe, Mirri aveva fatto che il notiziario Canottaggio Baldesio aveva espresso le congratulazioni a Giancarlo Romagnoli per la riconferma al settore canottaggio. ‘Mi sembra irrispettoso quanto affermato – aveva rilevato Mirri – ancora prima della ufficialità da parte dei consiglieri neo eletti, prima della convocazione della riunione di Consiglio, dove si dovrà nominare con scrutinio segreto il presidente e il vice, per passare alla distribuzione delle deleghe, dopo ampia discussione.  Il risultato delle votazioni è stato chiaro, i soci hanno votato le persone;  Mirri 491 voti Romagnoli 372 voti, entrambi per il canottaggio, la delega dovrebbe andare a chi ha preso più voti.  Romagnoli, allenatore della squadra di canottaggio da più di 40 anni, svolge tuttora il ruolo come tecnico, ogni giorno segue gli allenamenti in barca motore, fornisce istruzioni agli altri allenatori, segue la squadra alle trasferte per le varie gare. Per quanto mi riguarda, ho già ricoperto il ruolo di consigliere per il canottaggio dal 2012 al 2016, sempre nello stesso periodo sono stato vice presidente e tesoriere nel Comitato Lombardo della federazione canottaggio, e nel 2015 la Federazione Italiana Canottaggio mi ha riconosciuto la benemerenza di Socio Benemerito della F.I.C.  Ritengo di avere la necessaria esperienza, per ricoprire oggi il ruolo di consigliere al canottaggio in Baldesio’. Ma gli accordi era stati fatti preventivamente all’interno della lista di Guadagnoli e Romagnoli ha ottenuto ciò che aveva chiesto, ovvero la riconferma della delega al canottaggio.
E’ anomalo anche il fatto che il presidente Guadagnoli sia un tennista e che il vicepresidente abbia la delega al tennis, mentre lo sport più rappresentativo della Baldesio è il canottaggio.

Alla prima riunione del direttivo, Guadagnoli ha assegnato le deleghe ‘in funzione del livello di competenza, esperienza e disponibilità dei singoli consiglieri a gestire e promuovere le aree di maggiore interesse della Canottieri Baldesio’.

LE DELEGHE

al Canottaggio: Giancarlo Romagnoli

al Nuoto: Federico De Stefani

alle Bocce: Federico De Stefani

all’Amministrazione: Matteo Monfredini

alla Segreteria: Matteo Monfredini

alla Manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti: Stefano Sivelli

alla Canoa: Riccardo Gualazzi

al Calcio: Andrea Rossi

al Bar/ristorante e attività ricreative: Andrea Rossi

al Tennis: Lorenzo Fumagalli

alla gestione delle imbarcazioni Soci e diporto a sedile fisso: Lorenzo Fumagalli

alla Palestra: Fabio Mirri

alla Riva del Po: Fabio Mirri

al Basket: Fabio Mirri

alla Gestione del personale dipendente: Alberto Guadagnoli

al Rapporto con i Soci: Alberto Guadagnoli

agli Affari generali: Alberto Guadagnoli

al Rapporto con le Istituzioni: Alberto Guadagnoli

alla Sicurezza: Alberto Guadagnoli

 

5 risposte

  1. Caro Vittoriano il vice presidente è stato eletto nella stessa seduta, bastava una telefonata in segreteria, credo sia ora di smetterla di continuare a parlar male della tua società , buona giornata.

    1. Non parlo male della nostra società. Riporto fatti, non opinioni. Nel comunicato ufficiale della Baldesio inviato ai soci non c’è traccia del vicepresidente.

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