Per un banale errore non è stato inserito il nome del vicepresidente della Baldesio nel comunicato inviato ai soci, il che ha ingenerato il sospetto che non cominciasse sotto i migliori auspici il mandato del nuovo consiglio direttivo. Sembrava infatti che non fosse stato nominato il vicepresidente, figura contemplata dallo statuto. Al di là di questo ‘svarione’, prontamente chiarito si presenta tutta in salita la strada da percorrere per i nuovi amministratori. Si deve presentare un nuovo bilancio preventivo dato che quello redatto dal precedente consiglio è stato bocciato nel corso dell’ultima assemblea ordinaria annuale con le conseguenti dimissioni del direttivo. Sono ineludibili i lavori previsti, e non ancora approvati, di adeguamento degli impianti e relative spese straordinarie. Il consiglio guidato dal presidente Stefano Arisi è stato sfiduciato perché i soci hanno respinto l’autofinanziamento e la quota straordinaria necessaria a coprire l’investimento per il rinnovo delle strutture. Nella bocciatura del bilancio preventivo ha influito indirettamente la gestione del settore nuoto del quale era responsabile il suo vice Marco Montagni, che si è ripresentato ma che è risultato il candidato meno votato. Peraltro con l’approvazione del consuntivo 2022 era stato approvato anche il bilancio del settore nuoto.
Al di là degli aspetti personali, che comunque decidono sempre le sorti dei consigli direttivi della canottieri Baldesio, resta da sciogliere il nodo dell’adeguamento strutturale. E’ necessario informare i soci convocando un’apposita assemblea, cosa che non è stata fatta. Ma il tempo stringe.
Intanto lo scorso 21 giugno presso la sede sociale in via del Porto 3, su convocazione del presidente uscente Stefano Arisi a mezzo comunicazione inviata via mail il giorno precedente si è riunito il nuovo consiglio direttivo per deliberare il seguente ordine del giorno: elezione del presidente, del vicepresidente ed assegnazione degli incarichi ai consiglieri, varie ed eventuali;
Alberto Guadagnoli è eletto presidente all’unanimità. Suo vice è Lorenzo Fumagalli. Matteo Monfredini che è stato il candidato più votato e che più di un socio auspicava che assumesse la presidenza, avrebbe potuto ambire alla vicepresidenza. Monfredini figurava nella lista di Guadagnoli. Ma anche Fabio Mirri, candidato nella lista avversaria ed eletto insieme con Federico De Stefani, poteva aspirare alla vicepresidenza.
Alla prima riunione del direttivo, Guadagnoli ha assegnato le deleghe ‘in funzione del livello di competenza, esperienza e disponibilità dei singoli consiglieri a gestire e promuovere le aree di maggiore interesse della Canottieri Baldesio’.
LE DELEGHE
al Canottaggio: Giancarlo Romagnoli
al Nuoto: Federico De Stefani
alle Bocce: Federico De Stefani
all’Amministrazione: Matteo Monfredini
alla Segreteria: Matteo Monfredini
alla Manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti: Stefano Sivelli
alla Canoa: Riccardo Gualazzi
al Calcio: Andrea Rossi
al Bar/ristorante e attività ricreative: Andrea Rossi
al Tennis: Lorenzo Fumagalli
alla gestione delle imbarcazioni Soci e diporto a sedile fisso: Lorenzo Fumagalli
alla Palestra: Fabio Mirri
alla Riva del Po: Fabio Mirri
al Basket: Fabio Mirri
alla Gestione del personale dipendente: Alberto Guadagnoli
al Rapporto con i Soci: Alberto Guadagnoli
agli Affari generali: Alberto Guadagnoli
al Rapporto con le Istituzioni: Alberto Guadagnoli
alla Sicurezza: Alberto Guadagnoli
5 risposte
Sempre attento e puntuale
Caro Vittoriano il vice presidente è stato eletto nella stessa seduta, bastava una telefonata in segreteria, credo sia ora di smetterla di continuare a parlar male della tua società , buona giornata.
Non parlo male della nostra società. Riporto fatti, non opinioni. Nel comunicato ufficiale della Baldesio inviato ai soci non c’è traccia del vicepresidente.
Non tutti hanno il buon tempo di voi pensionati…
Speriamo non mangino il panettone…