Avviandoci verso un biennio di grande interesse per lo sport mondiale, che vivrà i suoi momenti culminanti con gli appuntamenti di Parigi 2024 e Milano-Cortina 2026, il Panathlon di Cremona ha ideato e promosso un progetto culturale che ha visto la storia dei giochi olimpici, attraverso l’analisi dei manifesti ufficiali, dal 1896, prima olimpiade dell’era moderna a Parigi, fino alla recente Tokyo 2020, posticipata al 2021 per la pandemia. L’iniziativa, unica livello Europeo, è stata rivolta a docenti e studenti di 9 Istituti superiori di secondo grado di Cremona e Casalmaggiore (Area di Competenza del Panathlon) con i seguenti obiettivi:
-Valutare criticamente i Manifesti Ufficiali delle varie edizioni delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi dell’era moderna, del loro valore artistico e dell’efficacia comunicativa;
– Approfondire la loro contestualizzazione in uno “spazio” storico e socio culturale;
– Promuovere nei giovani approfondimenti culturali ed artistici di cui ogni grande evento sportivo è portatore;
– Contribuire ad una giusta crescita formativa quale condizione indispensabile per maturare un positivo atteggiamento civico nei confronti di tutti i valori che lo sport può trasmettere.
Altro elemento di grande interesse è quello relativo alla tipologia dei docenti coinvolti nel progetto, preventivamente approvato da tutti i dirigenti degli Istituti; non solo quindi “scienze motorie”, ma anche storia dell’arte, lettere, filosofia, informatica,
IL 6 maggio scorso, in una affollatissima Aula Magna dell’Istituto Vacchelli c’è stata una sorta di “restituzione” al territorio cremonese di tutti gli elaborati del Progetto. Presenti rappresentanti delle Istituzioni, della scuola, degli enti di promozione sportiva, degli enti che hanno sostenuto il Progetto stesso, in primo luogo il Comune di Cremona, quello di Casalmaggiore, la Fondazione Comunitaria, L’U.S.T.
I dati che sono alla base di tanto lavoro e che incoraggiano il Panathlon ad un ulteriore sviluppo, possono essere così riassunti : 9 le scuole che hanno partecipato (Torriani – Stradivari – Anguissola -Manin – Aselli – Einaudi -Ghisleri -Vida – Romani) per un totale di 25 classi. 25 i docenti referenti per ogni singola classe. 499 gli studenti e le studentesse coinvolte . 650 i volumi originali prodotti per l’occasione, distrtibuiti gratuitamente a studenti e docenti. 58 i Progetti proposti di approfondimento culturale.
Motivo di grande soddisfazione per i risultati raggiunti (primo lavoro del genere a livello europeo, conviene rimarcarlo!) ha trovato un riscontro nella capacità comunicativa e della proprietà di linguaggio dei giovani relatori, che hanno dato prova di ben conoscere gli argomenti trattati, approfondendo in modo preciso le tematiche di loro interesse ,scelte per questa originale occasione.
Compito del Panathlon e delle Istituzioni coinvolte, è ora quello di fare tesoro di questo enorme lavoro, proponendo iniziative di sviluppo in vista degli appuntamenti citati all’inizio.
Pierluigi Torresani