L’associazione “Sinistra Futura”, in collaborazione con le associazioni “Cremona nel mondo” e “Forum delle idee”, ritiene indispensabile impegnarsi a fianco della Cgil e come componente del Comitato territoriale provinciale a sostegno di 5 Sì nei referendum abrogativi dell’8 e 9 giugno 2025. Lo fa in modo convinto e senza alcun tornaconto ritenendo che la società civile italiana per troppo tempo abbia delegato diritti e democrazia all’inerzia di un progresso dato per scontato. Non è così. Il lavoro è sotto attacco in Italia, e non solo in Italia, come se non fosse un valore fondativo della nostra Repubblica, ma un’appendice della tecnologia e una variabile secondaria dell’impresa.
Con i 5 referendum su dignità del lavoro, ingiusti licenziamenti, appalti, precariato, cittadinanza per gli immigrati regolari, si possono cancellare leggi sbagliate e punitive e rilanciare una economia più giusta e innovativa perché l’innovazione riguarda anche, se non soprattutto, il riconoscimento del valore del lavoro umano aprendo una prospettiva di pienezza di diritti alle giovani generazioni. Le crisi globali in cui andiamo incontro non permettono a chi è più garantito sentimenti di indifferenza . La società italiana è destinata ad un inevitabile declino se aumentano disuguaglianze, egoismi, chiusure. Per questo l’opportunità data da questi referendum può portare a importanti correzioni nelle responsabilità degli appalti, nelle procedure delle assunzioni e dei licenziamenti, nei miglioramenti delle tutele dei lavoratori e, proprio per la concretezza degli obiettivi da conquistare con il voto ai referendum, può segnare un cambio di clima nel Paese e una inversione di tendenza in un recupero di partecipazione e umanità solidale. La politica è chiamata a misurarsi con questa possibile novità, almeno quella politica che vuole tornare a rappresentare la stragrande maggioranza dei cittadini e delle loro esigenze.
Per questo “Sinistra Futura” ha chiamato lunedì 14 aprile ore 21, in sala Eventi a Cremona, rappresentanti di Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Sinistra Italiana e Rifondazione comunista ad un confronto pubblico per esporre le ragioni dei 5 Sì ai prossimi Referendum nella consapevolezza che la democrazia si salva con la democrazia.
‘Nella consapevolezza che la democrazia è un bene comune di tutti e per questo tocca allo stesso popolo italiano e non solo ai partiti decidere del proprio futuro assumendosi la responsabilità di informarsi, di votare, di lottare per “rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che, limitando di fatto la libertà e l’uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese” ( Articolo 3 della Costituzione italiana).
Referendum 8 e 9 giugno 2025
5 Sì per cambiare l’Italia
Lunedì 14 aprile ore 21
Sala Eventi a SpazioComune P.za Stradivari 7 Cremona
Incontro pubblico
RAFFORZARE LA DEMOCRAZIA CON LA DEMOCRAZIA
Lavoro Diritti Sicurezza Precarietà Cittadinanza
Intervengono
Partito Democratico: Giancarlo Storti Presidente Assemblea provinciale
Movimento 5 Stelle: Paola Tacchini Consigliere comunale del Movimento
Sinistra Italiana: Paolo Losco segreteria regionale responsabile Campagna 5 Sì
Rifondazione comunista- Sinistra Europea: Francesca Berardi segretaria provinciale
Promuove
Associazione Sinistra Futura
Il voto è la nostra rivolta
Nei referendum decidono i cittadini: informarsi per decidere!