Martedì 7 ottobre, nel secondo anniversario dai tragici fatti che hanno riacceso la guerra in Terra Santa, la rete cremasca per la pace propone – dalle ore 16 alle 2, nella chiesa di Santa Chiara e al Centro giovanile San Luigi, in via Santa Chiara in città – un tempo di silenzio, preghiera e meditazione aperto a tutti, credenti e non credenti. Lasciando a ognuno la libertà di accedere quando vuole, di sostare quanto ritiene, dedicandosi alla riflessione sulla violenza e sulla pace, alla preghiera o anche semplicemente restando in silenzio.
Contestualmente saranno messi a disposizione materiali informativi e proiettati video con interviste, tra cui quella al cardinal Pierbattista Pizzaballa, patriarca di Gerusalemme dei Latini. Alle 18.30 si terrà un momento comunitario, nel quale saranno lette alcune testimonianze e l’amministrazione comunale di Crema insieme al vescovo Daniele lanceranno la raccolta fondi a sostegno del villaggio di Taybeh, che si trova nel centro della Cisgiordania, a 30 chilometri da Gerusalemme. dove vive l’unica comunità interamente cristiana in Palestina, con cui il Comune e la Diocesi intendono stabilire un rapporto stabile.
L’evento di martedì ha quindi anche una dimensione concreta di aiuto a questa comunità, l’unica interamente cristiana in Palestina, con la quale il Comune e la Diocesi intendono stabilire un rapporto stabile. È infatti possibile, per chi volesse, offrire il digiuno della cena a favore del fondo che sarà inviato alla parrocchia di Cristo Redentore di Taybeh.