Un altro esempio del nuovo volto della ristorazione in periodo di covid-19 è il ristorante La Corte, situato a Palazzolo sull’Oglio in via San Pancrazio 41, ai margini della Franciacorta. E’ gestito da Aldo Chiari, dalla moglie Cinzia e dai figli. La cifra gastronomica di questo locale è decisamente franciacortina e più in generale lombarda, con qualche rivisitazione di piatti rari della cucina povera italiana. L’obiettivo dichiarato dei titolari è proporre soluzioni piacevolmente creative alla clientela anche in periodo di pandemia. Il locale si distingue per raffinatezza ed eleganza. Ha una buona capienza ed è disposto su tre sale. I tavoli sono distanziati come pure i posti a sedere, nel pieno rispetto delle disposizioni sanitarie nazionali e regionali. Si accede a La Corte solo su prenotazione e con la mascherina. All’ingresso viene misurata la temperatura corporea e vengono sanificate le mani. Nulla di banale esce dalla cucina. Ogni piatto è una creazione a se stante. L’impiattamento, le combinazioni alimentari, le primizie stagionali qui trovano la massima espressione e valorizzazione grazie al talento di Aldo Chiari che spiega al cliente non solo le componenti del piatto ma anche la ricerca che c’è a monte e gli obiettivi della realizzazione.
Si possono assaggiare specialità di pesce di lago, piatti a base di tartufi e funghi del territorio, la carni, la selvaggina e i formaggi di alpeggio, comprese le specialità locali senza dimenticare il tradizionale tortello al Bagoss. In questo periodo di emergenza sanitaria, il motto di Aldo e Cinzia è ‘se non puoi venire da noi potrai gustare la cucina del nostro ristornate a casa tua’. Tutta l’impostazione della cucina e del ristorante è stata riorganizzata per rispondere a questa nuova esigenza. Il ristorante La Corte si è attrezzato per la produzione e la consegna a domicilio dei menù adottando mono porzioni anche sottovuoto per garantire l’integrità del prodotto sino all’abitazione del cliente. Lo stesso principio è stato adottato per il ritiro delle ordinazioni, programmando gli orari di consegna, tenendo conto anche delle esigenze del cliente.
La cantina racchiude etichette di altissima qualità su cui svetta una vasta proposta di vini della Franciacorta. I clienti più esigenti hanno la possibilità di scegliere direttamente la loro bottiglia recandosi personalmente in cantina, anche in questo caso rispettando le norme sanitarie. Le ordinazioni si effettuano telefonicamente (030.7402136) oppure in internet https://www.ilristorantelacorte.com/contatti (piatti da asporto e consegna a domicilio compilando l’apposito scheda) oppure via e-mail: chiarialdo@gmail.com
Le proposte culinarie si dividono in due settori; quello dedicato alla consegna a domicilio, comprendente 15 piatti con un ordine minimo complessivo di 60 euro. Per gli ordini inferiori vanno aggiunti 10 euro a consegna. Spiccano i cubetti di tonno con indivia belga in agrodolce (15 euro), le capesante croccanti su crema di zucca e caviale (16 euro), l’insalata di gamberi alla catalana (15 euro), i tagliolini all’astice per 2 persone (45 euro), i tagliolini neri con ricci di mare e calamari (18 euro), i ravioli al Bagoss (14 euro), il risotto con le quaglie per 2 persone (15 euro), la doppia costata di vitello al tartufo (30 euro), il carré d’agnello con carciofi croccanti (17 euro). Il ritiro diretto al ristorante si effettua entro un orario prestabilito, scegliendo tra 20 piatti diversi. Ecco qualche esempio: tonno alla senape (20 euro), trancio di spigola in crosta di patate (18 euro), gamberoni gratinati (20 euro), pasta e fagioli ai frutti di mare (18 euro), garganelli al ragù di lepre e cacao (14 euro), risotto al tartufo bianco per 2 persone (70 euro), vitello cotto a bassa temperatura con porcini e polenta (16 euro), foie gras con pan brioche e marmellata (16 euro). Entrambi i menù sono un inno al mangiar bene e certificano la professionalità di questo ristorante.
Osvaldo Murri