Santa Messa ieri mattina, nella chiesa dedicata ai santi Sebastiano e Fabiano martiri, per la commemorazione del patrono della Polizia locale. Presenti il sindaco Gianluca Galimberti, l’assessore alla Sicurezza Barbara Manfredini, gli assessori Maurizio Manzi, Simona Pasquali, il Segretario Generale Gabriella Di Girolamo e il Comandante della Polizia Locale Luca Iubini, le massime autorità civili e militari, la funzione è stata officiata dal vescovo mons. Antonio Napolioni, concelebranti mons. Massimo Calvi, parroco di S. Sebastiano, e don Pier Codazzi, Cappellano del Corpo della Polizia Locale.
Per l’intera cerimonia, ai fianchi dell’altare, hanno prestato servizio di rappresentanza in alta uniforme l’assistente scelto Ilario Udeschini e l’agente Angelo Bufano, mentre il labaro del Corpo è stato scortato dal commissario capo Nicola Bruneri e portato dal sovrintendente Franco Sforza. Era presente il Gonfalone scortato dal vice commissario Stefano Franzoi e portato dall’assistente scelto Silvio Brignani.
Nel corso della messa l’offerta dei doni all’altare è stata fatta dall’assistente scelto Roberto Volpari e dall’agente Nicoletta Scalabrini, mentre la tradizionale offerta del casco e del cero è stata affidata rispettivamente all’assistente scelto Fabio Vasini e al sovrintendente Alberto Guerrini. La lettura, nel corso della celebrazione, è stata fatta dal vice commissario Corrado Gerevini, la preghiera dei fedeli è stata letta dall’assistente esperto Federico Antonioli, quella del vigile urbano dal commissario capo Daniele Rodondi. Il coordinamento dei vari momenti che hanno segnato questa ricorrenza è stato curato dal vice commissario Sonia Bernardi.
Prima della funzione, agenti in alta uniforme, preceduti dal labaro del Corpo, hanno accompagnato l’assessore Barbara Manfredini e il comandante Luca Iubini al civico cimitero dove è stata deposta una corona d’alloro alla stele dedicata ai colleghi defunti. Il piccolo corteo si è soffermato inoltre davanti alla tomba della professoressa Gentilina Cella che ha lasciato un legato al Comune di Cremona finalizzato all’istituzione di una borsa di studio per i figli di ufficiali ed agenti del Comando di Polizia Locale.
Nel pomeriggio, come da tradizione in occasione di questo appuntamento, nella sala polifuzionale “Roberto Ferrari” del Comando di piazza della Libertà, sono state illustrate le principali attività svolte dal Corpo della Polizia Locale nel corso del 2023. Nella sua introduzione l’assessora alla Sicurezza Barbara Manfredini, ringraziando tutti gli appartenenti al Corpo per il grande senso del dovere che dimostrano quotidianamente attraverso il loro delicato e complesso compito, in ogni ruolo e funzione, ha sottolineato come le attività svolte mettono in evidenza l’attenzione e la presenza attiva sul territorio, così al centro come nei quartieri, da parte della Polizia Locale. Di particolare rilievo sono gli interventi di prevenzione quali, ad esempio, l’educazione stradale nelle scuole primarie, realizzata con forme innovative, nonché l’educazione anche alla legalità riguardante in particolare il cyberbullismo, oltre che il contrasto alla violenza di genere e domestica. Altrettanto rilevante il progetto Il Gatto e la Volpe – Insieme sicuri per le truffe agli anziani, reso possibile grazie a un finanziamento del Ministero dell’Interno per tutelare in particolare le persone anziane, ma non solo, in collaborazione con il Settore Politiche Sociali.
L’Assessora ha poi ricordato l’impegno dell’Amministrazione che ha portato, nel 2023, all’assunzione di dieci agenti – già tutti operativi grazie ad un corso di formazione tenutosi proprio a Cremona – e di due ufficiali: tale impegno proseguirà anche nel 2024.
L’assessora Manfredini si è poi soffermata sull’attività svolta in campo ambientale che ha visto raddoppiare le sanzioni che sono state 122 (67 nel 2022) e i numerosi interventi rispetto alla pulizia delle strade con 195 controlli, a vantaggio del decoro urbano. Di rilievo anche l’attività nel campo dei tributi locali avviati alla rateizzazione in collaborazione con ABACO per 1.830.923 (nel 2022 euro 355.309) quale forma di lotta all’evasione.
Grazie all’impiego del Safer Place (telecamera posta su un mezzo in movimento) è stato possibile far emergere un fenomeno che può essere causa di incidenti: mezzi privi di assicurazioni (in questo caso le sanzioni rilevate sono state 129 contro le 46 del 2022) e mancate revisioni: 568 contro le 67 del 2022.
Significativa la riorganizzazione della Centrale operativa, attiva 24/h, con 93 videocamere, 3 portali controllo targhe, 12 chat di quartiere per controllo di vicinato (gli iscritti 1.197): i messaggi in entrata sono stati 1123 e quelli in uscita 412. Il controllo di vicinato a Cremona viene gestito dalla Polizia Locale che poi si interfaccia con le Forze dell’Ordine.
Il comandante Luca Iubini, prima di entrare nel dettaglio delle attività svolte lo scorso anno (per le quali si veda compendio allegato), ha posto l’accento sul percorso di riorganizzazione interna intrapreso, sul fatto che si sta spingendo molto sul digitale, sulla formazione, nonché sulla comunicazione di emergenza. Il Comandante ha posto poi l’accento sulla geoferenzazione degli eventi che porterà ad avere, entro l’anno una vera e propria mappatura, una database che verrà poi messo a disposizione delle forze dell’ordine. Anche il comandante Iubini ha voluto sottolineare la nuova organizzazione della Centrale operativa che, attiva 24/h, vede il presidio costante di due ufficiali che si alternano su due turni. Tutte iniziative finalizzate ad incrementare la presenza sul territorio, che è la vera mission della Polizia locale.
Qui sotto il link dell’attività svolta nel 2023 dalla Polizia locale di Cremona.