ASST Crema inaugura due nuove strutture fondamentali nell’ambito del progetto strategico “La sanità di prossimità: una rete di servizi” alla presenza del presidente della giunta Regione Lombardia Attilio Fontana. Un progetto che mira a rafforzare la rete di servizi sanitari, socio-sanitari e sociali vicini ai cittadini, migliorando l’accessibilità e la qualità delle cure.
L’evento si terrà venerdì 21 novembre 2025 e sarà arricchito proprio dalla presenza del governatore Attilio Fontana.
La giornata prenderà il via alle ore 14.30 con l’inaugurazione della Casa di Comunità di Crema, situata in via Gramsci 13 a Crema.
La struttura, concepita come il luogo fisico di prima accoglienza per i bisogni di salute dei cittadini, sarà inaugurata e presentata dal direttore generale di ASST Crema, Alessandro Cominelli, dal direttore sociosanitario Carolina Maffezzoni e dal direttore generale di ATS Val Padana Stefano Manfredi alla presenza delle istituzioni, dei sindaci e delle forze politiche del territorio. Interverranno anche il sindaco di Crema, Fabio Bergamaschi, il presidente dell’Area Omogenea Cremasca, Gianni Rossoni, oltre agli altri importanti rappresentanti sanitari.
L’evento culminerà con il tour della struttura e il simbolico taglio del nastro.
Successivamente, alle ore 15.45, gli ospiti si sposteranno a Casale Cremasco Vidolasco, dove sarà inaugurata la Sala Polifunzionale di via Repubblica 12. La sala è destinata a diventare un punto di riferimento essenziale per la comunità locale, garantendo l’accesso a visite mediche non specialistiche e prelievi sanitari.
Anche in questa sede il direttore generale Alessandro Cominelli, insieme al sindaco di Casale Cremasco Antonio Grassi e al presidente di Area Omogena Gianni Rossoni, presenteranno la struttura e daranno il via alla cerimonia di inaugurazione.
L’edificio polifunzionale di Casale Cremasco, costato 495mila euro, è stato realizzato sul sedime degli ex spogliatoi del campo sportivo. L’operazione ha previsto l’acquisizione in proprietà dell’area da Padania Acque SPA e la demolizione del fabbricato precedentemente adibito a spogliatoi del campo sportivo. La Regione Lombardia ha contribuito con un finanziamento di 300mila euro e cofinanziamento del Comune di Casale Cremasco Vidolasco pari a 195mila euro.
Si tratta di una struttura antisismica ad alta efficienza energetica dotata di impianto fotovoltaioco da 5,10 KWp, con sistema di climatizzazione in pompa di calore, sistema di ventilazione meccanico e sistema di produzione di acqua calda con boiler elettrici in ogni singolo ambulatorio, impianto di illuminazione con luci a led a basso consumo energetico e alta efficienza energetica.
La struttura beneficia di un impianto di videosorveglianza con 2 telecamere collegate al sistema di videosorveglianza comunale.
I locali sono dotati di defibrillatore posizionato nella sala d’attesa e di schermo tv informativo,
La sala d’attesa si estende su una superficie di 74 metri quadrati. Gli ambulatori sono 3 di 16,5 metri quadrati ciascuno. Ci sono un bagno aperto al pubblico accessibile a persone con disabilità, bagno e spogliatoio a servizio dei medici, dotato di sistemi di abbattimento delle barriere architettoniche, un terrazzo esterno sul quale sono alloggiati gli impianti tecnologici.
L’accesso alla struttura avviene tramite corsello carrabile pavimentato privo di barriere architettoniche, debitamente recintato e provvisto di apertura carrabile in modo da consentire l’eventuale accesso all’ambulanza e/o mezzi di soccorso.
Progettista e direttore dei lavori l’architetto Bruno Ferrari con studio in Crema.
Impresa esecutrice: Impresa Edile Patrini Fabio con sede in Casale Cremasco Vidolasco-
Responsabile Unico del Procedimento : geometra Antonio Moretti eesponsabile Area Tecnica del Comune di Casale Cremasco Vidolasco.
Galbani S.P.A. ha contributo alla realizzazione delle opere extra progetto.
Nella foto centrale la sala d’attesa dell’ambulatorio di Casale Cremasco Vidolasco
