Misure concrete per rafforzare il sistema sanitario lombardo, renderlo più vicino alle persone, più efficiente e pronto alle sfide dell’età moderna. È questa la direzione indicata dagli emendamenti e dagli ordini del giorno presentati da Fratelli d’Italia in Consiglio regionale durante l’Assestamento al Bilancio 2025-2027. Un pacchetto di interventi mirati, dal potenziamento dei fondi alla digitalizzazione delle RSA, fino al rilancio delle cure palliative e intermedie.
Cuore della manovra è l’emendamento che, nell’attesa dell’Intesa Stato-Regioni 2025, impegna ulteriori 150 milioni di euro per il Fondo Sanitario Regionale, portando l’aumento complessivo delle risorse per le spese indistinte a 300 milioni di euro. “Con questo intervento raddoppiamo le risorse inizialmente previste, potenziando concretamente la sanità lombarda – dichiara il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Marcello Ventura –. Garantire cure tempestive, strutture moderne e personale adeguato significa tutelare un diritto fondamentale: quello alla salute. La nostra priorità è rafforzare l’accesso ai servizi, soprattutto nelle aree più deboli, e accompagnare il sistema sanitario verso le sfide del futuro. Le sterili polemiche dell’opposizione sui tagli alla sanità si scontrano drammaticamente contro la realtà che vede nei fatti l’aumento dei fondi destinati alla spesa sanitaria”.
Tra gli interventi proposti da Fratelli d’Italia, un forte impulso alla digitalizzazione e all’introduzione dell’intelligenza artificiale nelle RSA, per migliorare la qualità dell’assistenza agli anziani e semplificare il lavoro del personale: “Innovare – commenta Ventura – significa curare meglio, in modo più umano ed efficiente. La Regione deve essere protagonista di questa evoluzione”.
Grande attenzione anche alle cure palliative domiciliari (UCP-DOM), per le quali è stato chiesto un piano di rilancio con risorse aggiuntive, maggiore equità territoriale e integrazione con i servizi locali: “Offrire dignità anche nella fase più difficile della malattia è un dovere etico e sanitario”, dichiara Ventura.
Infine, Fratelli d’Italia ha rilanciato l’importanza di un piano strutturato per le cure intermedie, punto di raccordo fondamentale tra ospedale e territorio, soprattutto per anziani e pazienti cronici: “Serve più omogeneità, più programmazione e più coraggio, perché investire nella sanità significa rafforzare il tessuto sociale stesso della Lombardia – conclude Ventura –. È questa la direzione che, come Fratelli d’Italia, vogliamo continuare a seguire con serietà e visione”.