Premesso
che nell’agosto del 2016 veniva chiusa l’operazione della cessione del 51 per cento di Lgh ad A2A,
che allora Scrp deteneva poco più del 9 per cento di azioni di Lgh,
che i Comuni soci di Scrp non hanno deliberato tale cessione ma sono stai informati solo dal presidente di Scrp della decisione presa dal consiglio di amministrazione,
che in questa occasione il presidente del consiglio di amministrazione aveva informato che la decisione spettava al consiglio di amministrazione e non era necessaria l’approvazione dei soci e che lo stesso consiglio di amministrazione se ne assumeva la responsabilità.
Premesso
che alle 19,14 del 28. giugno scorso un comunicato ufficiale di A2A informava «che i rispettivi consigli di Amministrazione hanno approvato il progetto di fusione per incorporazione di Lgh in A2A, redatto ai sensi degli art. 2501-ter e seguenti del codice civile e che sarà oggetto dei prescritti adempimenti pubblicitari nei termini di legge». In altre parole, veniva ceduto il restante 49 per cento di Lgh ad A2A
Premesso
che nel novembre 2018 è stata messa in liquidazione Scrp e, quindi da allora ogni decisione viene presa dal commissario liquidatore.
Premesso tutto questo
Si precisa
che i Comuni soci di Scrp non hanno mai deliberato in consiglio comunale alcuna cessione ad A2A delle proprie partecipazioni in Lgh e non hanno mai dato indicazioni in tale direzione.
Bagnolo Cremasco, sindaco Paolo Aiolfi
Casale Cremasco Vidolasco sindaco Antonio Giuseppe Grassi
Casaletto di Sopra sindaco Roberto Moreni
Credera Rubbiano, sindaco Matteo Guerini Rocco
Cumignano sul Naviglio, sindaco Aldo Assandri
Fiesco, sindaco Giuseppe Piacentini
Salvirola , sindaco Nicola Marani
Madignano, sindaco Elena Festari
Palazzo Pignano, sindaco Rosolino Bertoni
Pandino, sindaco Piergiacomo Bonaventi
Ricengo sindaco Feruccio Romanenghi
Romanengo, sindaco Attilio Polla
Soncino, sindaco Gabriele Gallina
Ticengo, sindaco Mauro Agarossi
Trescore Cremasco, sindaco Angelo Barbati
Vailate, sindaco Paolo Paladini
17 settembre 2021