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Il progetto si ripropone nella sua Quinta Edizione (A.S. 2023/2024). Lo scopo del progetto La scuola per l’Ambiente, da anni attivo nell’Istituto Comprensivo Cremona Due è la formazione dei docenti e della cittadinanza tutta, considerata come indispensabile, vista l’urgenza delle tematiche oggetto del progetto, ma anche il coinvolgimento degli alunni in esperienze di educazione ambientale e alla sostenibilità. I Lunedì Virgiliani rientrano nella proposta formativa finanziata dai fondi per il diritto allo studio del Comune di Cremona. L’Associazione Alleanza Bene Comune- continua a effettuare presso l’Istituto comprensivo Cremona Due interventi in presenza e, quando è stato necessario, li ha effettuati a distanza, ad integrazione dei percorsi curricolari di educazione ambientale. Negli ultimi anni scolastici collabora anche con le Scuole Primarie dell’Istituto.
Tutte le classi della Virgilio partecipano alla formazione in classe, ma le classi terze sono in modo particolare coinvolte attraverso il contributo dei militanti dell’associazione ABC e la collaborazione dei docenti di scienze e di educazione civica e dopo le conferenze realizzeranno una serie di elaborati per testimoniare e documentare il progetto. Le finalità del progetto sono evidenti: sensibilizzare i giovani verso le numerose e complesse tematiche ambientali. Gli alunni sono infatti direttamente coinvolti e partecipi nel progetto, che si pone come un’occasione di esperienza di cittadinanza attiva: loro infatti saranno i cittadini di domani, i nostri futuri amministratori, a loro spetterà il difficile compito di salvaguardare il mondo, oggi seriamente messo in difficoltà. Ecco perché la scuola si è assunta il compito di informarli, formarli e renderli protagonisti.
È nata presso la Virgilio, grazie all’indispensabile collaborazione di ABC, una nuova realtà: “Gli amici di Potito”. Si tratta di un gruppo di ex studenti della Virgilio, ormai al liceo che, rimasti colpiti dall’esperienza di formazione maturata alla scuola media, si è reso disponibile per svolgere da peer educator il ruolo di formatori per i più giovani compagni ancora alla scuola media. Un’inedita esperienza che ha aperto una stagione nuova e con possibili sviluppi per quanto riguarda l’educazione ambientale: il passaggio di ruolo nella narrazione dei gravi problemi che pesano sul futuro della qualità della vita. Si è avviato infatti presso la Virgilio un cambiamento di portata non banale: le vecchie generazioni da soggetto veicolante esperienze e conoscenze a strumento formatore di nuove generazioni di divulgatori. Le stesse per le quali, come sappiamo, il futuro potrebbe essere buio. È stato possibile realizzare questo percorso grazie, ancora una volta, all’Associazione ABC che ha concorso alla loro preparazione e alla collaborazione in verticale con i licei di provenienza dei ragazzi, che hanno loro concesso di aderire a questa straordinaria esperienza e la loro partecipazione da protagonisti. Questa giovanissima realtà è a dimostrazione della piena acquisizione di elementi caratterizzanti, quali la consapevolezza, la preparazione culturale e un alto senso di responsabilità, valori finora ritenuti inaccessibili alla fascia adolescenziale e che oggi consentono invece questo percorso, basato sul rapporto con le istituzioni, la funzione di divulgazione rivolta alle scuole secondarie di primo grado, il contatto con la dirigenza delle scuole secondarie di secondo grado per dare concretezza all’“Educazione ambientale” svolta in verticale tra ordini di scuola diversi.
Il progetto La Scuola per l’Ambiente è sicuramente articolato e complesso, legato alle particolari condizioni di collaborazione tra istituzioni, organizzazioni della società civile e scuola. Tuttavia, è auspicabile la sua replicabilità e la possibilità che il ruolo assunto dai giovani studenti possa rappresentare un modello per altre realtà.
La consapevolezza dell’urgenza di affrontare con coraggio e responsabilità politica e civile le questioni ambientali pone l’obiettivo di coinvolgere il più possibile anche i cittadini di oggi, ecco perché si è pensato di aprire i lavori de I Lunedì Virgiliani alla cittadinanza e di far conoscere i problemi riguardanti l’ambiente attraverso il contributo di oratori qualificati.
L’assessora Maura Ruggeri sostiene: “E’ davvero molto importante che un progetto come ‘La Scuola per l’Ambiente’ attraverso le sue edizioni continui ad essere un riferimento per i docenti, gli studenti e la comunità nel suo complesso per la crescita della consapevolezza riguardo alle sfide ambientali che il nostro pianeta affronta. Il coinvolgimento attivo degli studenti, non solo come partecipanti ma anche come protagonisti e futuri leader, è una strategia chiave per garantire che le generazioni future siano ben informate e motivate a prendersi cura dell’ambiente. L’idea di “Gli amici di Potito”, un gruppo di ex studenti che si impegnano come formatori per i loro compagni più giovani, è particolarmente ispiratrice. Rappresenta un ciclo virtuoso di trasmissione di conoscenze e valori che si ripercuote positivamente sull’intera comunità scolastica. Inoltre, l’apertura de “I Lunedì Virgiliani” alla cittadinanza e il coinvolgimento di oratori qualificati sono strategie efficaci per sensibilizzare un pubblico più ampio sui problemi ambientali e promuovere una cultura di responsabilità civica. La Scuola per l’Ambiente nell’ambito della linea di educazione ambientale rivolta alle scuole che, come Amministrazione comunale, sosteniamo nell’ambito del programma del diritto allo studio, costituisce una testimonianza di come la scuola svolgere un ruolo cruciale nel plasmare una società più consapevole e responsabile nei confronti dell’ambiente. “
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E’ necessario iscriversi tramite modulo Google
È possibile richiedere l’attestato di partecipazione, che certifica l’avvenuta formazione.
Per informazioni è possibile scrivere a “cric824007@istruzione.it” all’attenzione della professoressa Alessandra Fiori.
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Qui di seguito il cv di un relatore e qualche link che documenta alcuni dei momenti significativi delle precedenti edizioni:
Gramménos Mastrojeni
Grammenos Mastrojeni è un diplomatico, docente e scrittore italiano. Dai primi anni ’90 ha intrapreso la riflessione e le ricerche sull’allora incompreso legame fra tutela dell’ambiente, coesione umana, pace e sicurezza. Autore di una decina di libri, gli ultimi dei quali vanno ricordati “L’Arca di Noè”, “Effetto serra effetto guerra” con il suo amico Antonello Pasini, “Effetto farfalla” del 2021. Ha insegnato “Soluzione dei conflitti, risorse e geostrategia” in diversi atenei, in Italia e all’estero e, nel 2009, materia che continua a insegnare. Tra le sue pubblicazioni segnaliamo: Il ciclo indissolubile. Pace, ambiente, sviluppo e libertà nell’equilibrio globale. Già vice ambasciatore a Teheran, Coordinatore per l’eco-sostenibilità della Cooperazione allo Sviluppo del Ministero degli Esteri, dal 2019 è vicesegretario Senior dell’Unione per il Mediterraneo, con sede a Barcellona. Da qualche anno è amico dell’IC CR2
Fiorella Belpoggi
https://www.youtube.com/watch?v=wUp5Cq7pqRA
Grammenos Mastrojeni
https://www.youtube.com/watch?v=ySPZa8Aeg7w
Mini sito dedicato all’ambiente dell’Istituto Comprensivo Cremona Due:
https://sites.google.com/iccremona2.edu.it/lascuolaperlambiente/la-scuola-per-lambi ente
Presentazione del progetto “La Scuola per l’Ambiente” all’associazione “Rosa bianca” : https://www.youtube.com/watch?v=ySPZa8Aeg7w
Sotto il link con il calendario delle conferenze
2 risposte
Sono felice per questa iniziativa:coinvolgere gli studenti dei diversi gradi di conoscenza in aiuto dei più giovani è meritevole e va’ a colmare il vuoto che purtroppo si vede in ambito scolastico e responsabilizza chi di dovere a un ruolo più attivo di competenza . Avete il mio plauso e il mio personale sostegno.
Da una parte fanno, dall’altra disfano, come Penelope.