Il Po ha restituito un altro reperto preistorico: dopo Paus e Acamar, crani di uomini vissuto millenni fa, ora è spuntato il teschio di un cervo megacero. A trovarlo, sulle sponde del Grande Fiume che dal Cremonese portano al Piacentino, al confine fra Castelvetro e Monticelli sono stati due pescatori dello Spinning club di Piacenza. Stavano pescando quando hanno visto affiorare il reperto: lo hanno recuperato e, capito subito che doveva trattarsi di un ritrovamento importante, hanno contattato il Museo geologico diC astell’Arquato, dove ora è custodito il cervo megacero.
“Abbiamo subito informato la Soprintendenza – ha spiegato il direttore del museo piacentino Carlo Francou – e poi abbiamo avviato l’iter per gli accertamenti che vanno compiuti in casis imili. Seguirà lo studio in collaborazione con l’Università diM ilano, che permetterà di risalire anche alla data precisa”. L’ipotesi attuale è che il reperto risalga a circa 180-200mila anni fa.