Lo Stradivari tornato all’ombra del Torrazzo
Protagonista del concerto sarà lo ‘Stradivari Vesuvius 1727’, che Vialli contribuì concretamente a riportare dall’Inghilterra a Cremona, andando così ad arricchire la collezione del ‘Museo del Violino’, grazie a una raccolta fondi che coinvolse cittadini e imprenditori locali, tra i quali si distinse proprio Vialli.
Assessore Caruso: Vialli mecenate della cultura
“Celebriamo un campione nel calcio e nella vita – ha detto l’assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso oggi in conferenza stampa a Palazzo Lombardia – che ha saputo indossare anche i panni del mecenate della cultura, dimostrando una sensibilità straordinaria e un legame fortissimo con la sua Cremona. Se lo ‘Stradivari Vesuvius 1727’ è tornato all’ombra del Torrazzo lo dobbiamo anche a questo gesto d’amore verso la sua città. Un artista del pallone che ha voluto lasciare alla sua terra un’eredità eterna”.
“Regione Lombardia – ha proseguito Caruso – aveva già premiato Vialli con la Rosa Camuna, ora questo nuovo omaggio: un campione resta nella storia quando lascia un segno nella società dentro e fuori dal campo”.
Lo ‘Stradivari Vesuvius 1727′ sarà suonato dal violinista Lorenzo Meraviglia. Lo affiancherà Fabrizio Pavone che per l’occasione porterà in sala un altro Stradivari: l”Omobono Stradivari 1730’. L’Accademia Concertante d’Archi di Milano, diretta da Mauro Ivano Benaglia, accompagnerà i due solisti.
L’appuntamento sarà preceduto dalla celebrazione della messa nella suggestiva chiesa di San Paolo al Po, presieduta da don Antonio Bandirali e animata dalla Corale ‘Ars Nova’ di Cerro Maggiore con lo speciale intervento dello Stradivari Omobono.
Gli Stradivari in concerto per la prima volta a Cremona
“Sarà un concerto di Bach – ha detto Mauro Ivano Benaglia – con violini di Antonio e Omobono Stradivari che per la prima volta suoneranno insieme a Cremona: un evento per certi versi storico anche da questo punto di vista. Uno spettacolo gratuito, già tutto esaurito, un regalo alla città nel nome del suo grande campione al quale ha già garantito la sua presenza un’importante rappresentanza della famiglia Vialli”.
“Suonare uno Stradivari – ha commentato il violinista Lorenzo Meraviglia – è un’emozione indescrivibile. Il merito di Vialli è stato quello di rendersi immortale non solo nel calcio ma anche nella musica classica, un campione generoso e geniale”.
Una risposta
Un evento straordinario di cui vado fiero. Portare i miei Artisti in un contesto prezioso come quello dell’Auditorium Arvedi è molto suggestivo e rende certamente il progetto “Uno Stradivari per la Gente” creato da me e dall’Accademia Concertante d’Archi di Milano più di dieci anni fa, ancor più ricco di significato. Il Vesuvius, gentilmente concesso, avrà un giovane e talentuoso violinista, come avrebbe voluto il suo ultimo proprietario M° Remo Lauricella e la Gente lo ascolterà tifando una squadra, questa volta, di giovani musicisti; nel ricordo vivissimo di Gianluca Vialli.
M° Benaglia