“Se non si interviene seriamente e velocemente per affrontare la realtà delle carceri, questi suicidi continueranno” così il consigliere regionale del Pd Matteo Piloni dopo il tragico episodio avvenuto nel carcere di Cremona, lo scorso sabato sera.
“Il sovraffollamento, lo scarso numero di agenti, detenuti con patologie psichiche e psichiatriche, pochissimi medici e il caldo che, se in questo periodo è insopportabile per loro, figuriamoci per noi” dice Piloni che proprio lunedì scorso era stato in visita all’istituto penitenziario, dove ha potuto percepire di persona “la disperazione che arrivava da dietro le sbarre: un detenuto, dalla finestra della sua cella, mi ha urlato di andare a vedere come sono messi e che non ce la fanno più. Una situazione davvero insostenibile su cui è necessario intervenire al più presto”.
“Nel nostro piccolo, come gruppo Pd, siamo riusciti a far approvare,, lo scorso giugno un ordine del giorno durante l’approvazione del piano sociosanitario regionale, per incrementare il personale sanitario, soprattutto nell’ambito della salute mentale, all’interno degli istituti penitenziari lombardi – ricorda il consigliere dem che è il primo firmatario del documento – ci auguriamo che, almeno in questo ambito, la Regione rispetti quanto prima gli impegni presi. È evidente che siamo di fronte a una gravissima emergenza che non possiamo lasciare solo alle cronache e alle parole, ma è arrivato il momento di dare un segnale concreto”.