Stavolta non è per lavori in ritardo, o fatti male o peggio mai iniziati. Le nostre città si sono trasformate in immensi cantieri e quasi un edificio su cinque appare “rivestito” da ponteggi. E con i ponteggi sono aumentati i furti in appartamento perché ai ladri non sembra vero di poter sfruttare delle “scale” così comode per accedere alle proprietà individuali e fare razzia. Dunque oltre a tutte le ben note problematiche proprie dell’affaire 110 % ora arrivano anche i furti in appartamento come ciliegina sulla torta…
Ecco i consigli del Codacons per tutelarvi.
Codacons: Un vero e proprio ‘invito a nozze’ per i ladri ma c’è la possibilità di rivalersi nei confronti di impresa e condominio. Secondo la giurisprudenza della Corte di Cassazione, in caso di furto in appartamento condominiale, commesso con accesso dalle impalcature installate in occasione della ristrutturazione dell’edificio, è certamente configurabile la responsabilità dell’imprenditore, ai sensi dell’art. 2043 c.c., allorché sia riscontrata l’omessa ordinaria diligenza nell’adozione delle cautele atte ad impedire l’uso anomalo dei ponteggi.
Ma v’è di più.
La giurisprudenza ha sancito espressamente che – ove siano state trascurate dall’impresa le ordinarie norme di diligenza e non siano state adottate le cautele idonee ad impedire l’uso anomalo delle impalcature – è configurabile la concorrente responsabilità del condominio ex art. 2051 c.c., atteso l’obbligo di vigilanza e di custodia gravante sul soggetto che ha disposto il mantenimento della struttura.
Per informazioni sul tema, segnalazioni, azioni risarcitorie contattateci con fiducia per ricevere assistenza legale -anche on line- all’indirizzo e-mail codacons.crema@gmail.com e al numero 347 9619322″.