“Il ministro Mariastella Gelmini, insieme a tutti i candidati del terzo polo Azione Italia Viva Calenda, letto l’appello della politica cremonese per il tramite del sindaco Gianluca Galimberti, circa la rimodulazione dei costi del servizio di teleriscaldamento che vede coinvolti moltissimi utenti nella città di Cremona lo ritiene in piena linea con le proposte in materia di contenimento della spesa energetica formulate dalla lista Calenda Azione Iv e si impegna a farsene carico nelle sedi competenti ed a valutare positivamente ogni proposta per ottenere un forte contenimento delle tariffe connesse” Questo è il testo di una nota diffusa dal coordinamento provinciale di Azione che nei giorni scorsi ha organizzato un incontro con il senatore Mauro Del Barba, candidato di Azione nel collegio proporzionale che comprende anche Cremona.
Del Barba ha partecipato a un incontro pubblico al quale è intervenuto il coordinatore provinciale di Azione, Giuseppe Foderaro, ed è stato ospite dell’Associazione industriali dove sono state invitate tutte le organizzazioni datoriali che fanno parte di ASSieme, il tavolo permanente di confronto delle organizzazioni della provincia di Cremona, costituito con lo scopo di promuovere lo sviluppo del territorio. Per l’Associazione industriali erano presenti il presidente Stefano Allegri e il direttore Massimiliano Falanga. Berlino Tazza, presidente di Sistema Impresa Asvicom Cremona, accompagnato dal segretario d’area cremonese e casalasca Antonio Pisacane, Sonia Cantarelli, presidente Apindustria Cremona col direttore Paola Daina. Allegri ha puntato l’attenzione su quella che oggi è la maggiore preoccupazione del mondo produttivo ed economico, il caro-energia, non dimenticando però alcuni temi centrali come l’importanza di una rappresentanza politica che conosca al meglio il territorio della Provincia di Cremona, il problema legato alle infrastrutture della Provincia e la questione del lavoro
Mauro Del Barba, da sempre attento al tema della sostenibilità, ha cercato di comprendere al meglio le esigenze del territorio di Cremona, passando in rassegna le segnalazioni ricevute, impegnandosi ad approfondire il documento Masterplan 3C e a tornare presto sul territorio, magari in occasione di un appuntamento del tavolo di concertazione ASSieme.