Con il messaggio di Gianluca Vignali, responsabile organizzativo del tennis in carrozzina della Federazione Italiana Tennis, che ringrazia la Canottieri Baldesio per la preziosa collaborazione e l’interesse mostrato, si può quindi stendere un consuntivo sul raduno collegiale della nazionale, svoltosi dal 28 al 30 gennaio.
E’ un bilancio sicuramente positivo, come dichiarato dal responsabile tecnico Giancarlo Bonasia e dal suo staff, che conferma ulteriormente la validità del ‘Laboratorio Italia’, un progetto federale che prevede stage itineranti sul territorio italiano per aumentare la rosa degli atleti di interesse nazionale e monitorarli continuamente per verificarne lo stato di forma e per lavorare su aspetti tecnici, tattici, di preparazione atletica e mentale in funzione dei prossimi appuntamenti.
Dopo Torino e Bari, è stata scelta Cremona, ed in particolare la Canottieri Baldesio, considerata all’avanguardia ed un vero fiore all’occhiello, uno dei centri più importanti per i risultati ottenuti e la promozione sul territorio, grazie all’impegno costante di Alceste Bartoletti e Roberto Bodini, che da quindici anni seguono l’attività.
I giocatori convocati per il raduno cremonese sono stati Edgar Scalvini, Marco Pincella, Antonio Cippo, Luca Spano, il sedicenne Francesco Felici e il capitano Giovanni Zeni, ulteriore motivo di soddisfazione e di vanto per la Baldesio.
Il lavoro svolto ha fornito anche utili indicazioni per scegliere i tennisti che saranno impegnati in Turchia ad Antalia, a marzo, dove si svolgeranno le selezioni europee per i Campionati Mondiali di maggio in Portogallo.
Molti sono stati i maestri di tennis che sono venuti a seguire gli allenamenti, tra cui Gianni Gioia, responsabile tecnico del tennis in carrozzina della Regione Lombardia.
Particolarmente gradita la visita dell’assessore allo sport del Comune di Cremona Luca Zanacchi che ha portato i saluti della giunta e ha ricordato l’attrattività di Cremona ed il presidente del Panathlon Club Cremona e socio Baldesio, Roberto Rigoli.