Il premio Torrone D’oro, un riconoscimento nato nel 2008 che viene assegnato durante la Festa del Torrone a chi rappresenta Cremona e il suo territorio in Italia e nel mondo, quest’anno vede protagonista Nicolò Govoni, un giovanissimo scrittore e attivista per i diritti umani. Presidente e direttore esecutivo di Still I Rise, organizzazione umanitaria non profit internazionale che apre scuole per bambini profughi e vulnerabili nel mondo, Nicolò Govoni è stato tra i candidati al Premio Nobel per la Pace 2020.
Una vita dedicata agli altri e ai diritti umani: Nicolò all’età di 20 anni inizia la sua prima missione di volontariato nell’orfanotrofio di un piccolo villaggio dell’India, dove resta per quattro anni, durante i quali si laurea in Giornalismo alla Symbiosis International University nella città di Pune. Prosegue le sue attività umanitarie in Grecia, nei pressi del campo profughi di Samos, dove nel 2019 insieme ad altri volontari fonda Still I Rise e apre Mazì, la prima scuola per bambini e adolescenti profughi dell’isola.
Il suo percorso prosegue con altre missioni nel mondo, che vedono l’apertura di nuovi centri educativi – nel Nord Ovest della Siria e presto anche in Repubblica Democratica del Congo – e delle prime Scuole Internazionali al mondo per minori profughi e vulnerabili – in Turchia e Kenya.
La vita di Nicolò è divisa tra operazioni umanitarie e scrittura. Già nel 2017 autopubblica l’e-book ‘Bianco come Dio’ per sponsorizzare l’istruzione dei bambini dell’orfanotrofio indiano Dayavu Boys Home: diventato un caso editoriale, il libro è stato inserito l’anno successivo da Rizzoli nelle sue edizioni.
Diretto testimone delle condizioni disumane vigenti nell’hotspot di Samos, nel 2019 pubblica il libro ‘Se fosse tuo figlio’ (Rizzoli): una denuncia contro i soprusi perpetrati dalle autorità greche sulla popolazione rifugiata presente nel campo. Del 2020 è invece il libro ‘Attraverso i nostri occhi’, realizzato insieme a Nicoletta Novara e agli studenti del centro educativo Mazì in Grecia: i proventi di entrambi i libri sono stati destinati dall’autore al finanziamento delle scuole di Still I Rise.
Oggi Nicolò vive in Kenya e dirige Still I Rise, dando lavoro a oltre sessanta persone nel mondo.
Nicolò Govoni riceverà il riconoscimento sabato 20 novembre alle ore 11.30, presso la tensostruttura PalaTorrone, in piazza Roma a Cremona nell’ambito della Festa del Torrone e domenica 21 novembre alle 11.30 nel Salone dei Quadri del palazzo comunale presenterà il suo nuovo libro ‘Fortuna’