Domenica 19 settembre a Cremona si terrà la 64^ edizione di ‘Un Milione di giocattoli’ mostra mercato del giocattolo d’epoca e da collezione. Da questa edizione la manifestazione si terrà presso CremonaFiere, il quartiere fieristico di Cremona. I nuovi locali molto più ampi permetteranno di garantire una adeguata distanza tra gli espositori e il pubblico rispettando le norme anticovid dettate dal ministero della Salute.
Già da qualche anno nell’edizione di settembre viene riservato uno spazio agli espositori di addobbi natalizi vintage e di tutti quegli articoli legati a quel periodo. Ghirlande, Babbi Natale, luminarie, presepi, gnomi, tutto quanto sia stato prodotto tra la fine del novecento sino agli anni ’70. Un settore seguito da parecchi estimatori in tutto il mondo ma che qui in Italia non ha mai goduto di una attenzione al di fuori del periodo natalizio. La produzione italiana, sia quella degli anni 30 che quella attuale, è considerata la migliore in assoluto. Le palline di vetro prodotte dalla Moranduzzo, ditta tutt’ora operativa, sono molto ricercate e raggiungono valutazione di tutto rispetto. I presepi della Confalonieri, ditta che ha terminato la produzione negli anni ’40 insieme alla Fontanini, sono le ditte più apprezzate. Ancora una volta la creatività italiana unita a sapienti mani artigiane ci distinguono a livello mondiale.
Saranno comunque presenti anche gli espositori tradizionali che hanno reso questa manifestazione un punto di riferimento nel mondo collezionistico, auto modelli, bambole in ogni declinazione, treni, soldatini, giocattoli in latta e tanto altro ancora. La partecipazione del Museo della Bambola di Parigi renderà ancora più attrattiva questa edizione. Sarà presente un settore dedicato all’editoria specializzata sul collezionismo con le ultime novità internazionali del settore.
L’ingresso come di consueto sarà libero. Potranno accedere tutti coloro che sono muniti di green pass o tampone molecolare negativo eseguito non oltre il 17 settembre. Scongiurata la possibilità di limitare gli accessi per evitare assembramenti in sala, gli orari non subiranno modifiche quindi apertura dalle ore 9,30 sino alle ore 16.