Ode al gatto
Sono il piccolo elfo consolatore
Girovaga divinità domestica
Vivace protettore della casa
Tenero cucciolo
ispiratore di poesia
Sono innocente
senza malizia
Concentrato sull’essenziale
Quel poco che è tutto
da cui gli umani fuggono
per ambiziosa ignoranza
Sono il piccolo elfo acrobata
Salto e danzo in ogni stanza
Rincorro ogni ombra
e alito di vento
Non conosco noia
Gioco
e il sonno riparatore
soccorre la stanchezza
Eppure penso
Sogno
Assorto ascolto
Osservo
Nulla mi sfugge
Percepisco allegria e tristezza
intorno a me
E come la Natura
mi ha dato di fare
soccorro l’amico umano
Che ignaro
mi accarezza, mi coccola
E accantona cosi
ogni inutile ambascia
Gigliola Reboani
(Nella foto centrale Ulla, gatta storica di Gigliola Reboani)
2 risposte
Tu sei sempre stata bravissima a scrivere poesie ed ora sei diventata anche pittrice.
Innamorata dei gatti come la sono io, non posso che renderti omaggio con un “chapeau”..segue sorriso a 32 denti, in mancanza degli emoticons, immaginalo.
Brava!!
Bravissima! Una sorpresa continua: