‘All’hub vaccinale di Cremona Fiere ci sono 550 dosi pronte per l’inoculazione ma non c’è un anziano in coda. È successo ieri e anche questa mattina, il personale pronto a vaccinare ma senza elenchi e senza persone in attesa, perché non sono partiti gli sms. È uno scandalo, l’ennesimo di una gestione regionale che grida vendetta. Ed è tutta colpa della Regione, non certo dell’ASST che da ieri, insieme a volontari, sanitari, sindaci e amministratori sta cercando casa per casa persone a cui iniettare il vaccino per evitare in tutti i modi di sprecare dosi preziosissime. Solo qualche giorno fa l’hub ha visto la visita del consulente di Moratti e Fontana, Guido Bertolaso, che si era dato disponibile a fare lì le vaccinazioni: sarebbe meglio che stesse in ufficio a Milano a far funzionare un piano che non conta più gli errori e i malfunzionamenti, anche macroscopici, come quello di Cremona. E vorrei chiedere a Salvini, che fa la voce grossa dicendo che chi sbaglia deve pagare: quando inizieranno a pagare quelli messi lì da lui? O sono solo chiacchiere da bar? Siamo in mezzo a una pandemia, il Lazio di Zingaretti ha vaccinato l’80% degli over 80 e ha dimezzato i decessi, mentre l’efficiente Lombardia è inchiodata a poco più del 30% e siamo fissi in zona rossa, mentre medici, infermieri e personale sono a Cremona Fiere con 550 dosi di vaccino che non devono e non possono essere buttate nella spazzatura. Una vergogna! Uno schiaffo ai tanti che sul territorio stanno facendo un lavoro straordinario e non meritano questo. Uno schiaffo alla necessità di tanti anziani che aspettano di essere vaccinati’.