Fontana e Moratti ascoltino l’appello del generale Figliuolo che ha chiesto alle Regioni di rendere flessibili le date del richiamo dei vaccini nei periodi di vacanza. A chiederlo è il consigliere regionale del Pd Matteo Piloni.
‘Non si può rischiare che i cittadini rinuncino al vaccino per non dover tornare dalle ferie e rimandino a settembre oppure decidano di saltare la seconda dose – afferma Piloni -. Non possiamo permetterci un’estate con tante persone non immunizzate, specie i giovani che, spesso asintomatici e quindi difficilmente tracciabili, rischiano di far circolare il virus. Bisogna dare ai cittadini la possibilità di stabilire al momento della prima dose la data della seconda con medici e infermieri vaccinatori, sempre nell’ambito del periodo indicato per il richiamo. Ad oggi i sistemi non lo permettono e noi chiediamo alla Regione di renderlo possibile’.
‘Il problema è diventato ancora più concreto e pressante con l’apertura alla fascia 12-29 – conclude Piloni – in quanto sono sempre di più le famiglie che stanno segnalando la coincidenza della data della seconda dose con il periodo di vacanze già prenotate’.
‘Non si può rischiare che i cittadini rinuncino al vaccino per non dover tornare dalle ferie e rimandino a settembre oppure decidano di saltare la seconda dose – afferma Piloni -. Non possiamo permetterci un’estate con tante persone non immunizzate, specie i giovani che, spesso asintomatici e quindi difficilmente tracciabili, rischiano di far circolare il virus. Bisogna dare ai cittadini la possibilità di stabilire al momento della prima dose la data della seconda con medici e infermieri vaccinatori, sempre nell’ambito del periodo indicato per il richiamo. Ad oggi i sistemi non lo permettono e noi chiediamo alla Regione di renderlo possibile’.
‘Il problema è diventato ancora più concreto e pressante con l’apertura alla fascia 12-29 – conclude Piloni – in quanto sono sempre di più le famiglie che stanno segnalando la coincidenza della data della seconda dose con il periodo di vacanze già prenotate’.