‘Perché non consentire le preadesioni anche alle categorie successive, partendo dagli over 70 e sempre nel rispetto delle regole?’. Dopo l’episodio di Sospiro, il consigliere regionale del Pd Matteo Piloni torna alla carica e sollecita i vertici della sanità lombarda con una proposta.
‘Quanto accaduto a Sospiro rappresenta solo l’ultimo di una serie di episodi causati dagli ormai tristemente noti disservizi tecnici e organizzativi di questa campagna vaccinale di Regione Lombardia – dice Piloni – Ogni giorno nei centri vaccinali del nostro territorio avanzano molte dosi a causa degli sms che non arrivano o per le convocazioni impossibili, a tantissimi chilometri di distanza, ma anche perché, nonostante tutti i problemi, i nostri centri, ormai sempre più numerosi, stanno dimostrando una grande capacità organizzativa consentendo di vaccinare un numero di persone superiore a quello previsto, arrivando perfino a esaurire le liste degli over80 che attualmente stanno effettuando le seconde dosi e termineranno a breve’.
“Non ha alcun senso, dunque, prendere gente a caso, quando si può aprire a chi ha più bisogno, sempre nel rispetto delle regole e naturalmente assicurando prima la totale copertura degli over 80 e dei più fragili – conclude Piloni – sarebbe questo anche un modo per consentire a Regione Lombardia di dare una spinta a una campagna vaccinale che sta andando a rilento e che non promette ancora nulla di buono’.