Su Tamoil Maggioranza spaccata e sulla difensiva.
Come un sistema di difesa, in questo mandato amministrativo, quando l’amministrazione è toccata sul vivo, i tre capigruppo “body guards” intervengono su qualunque argomento. Politicamente però sono divisi, ognuno di loro ha una posizione. Il capogruppo del Pd, Poli, è alle prese con un partito che da una parte condivide le posizioni di Pizzetti e dall’altra no; il consigliere Pasquetti contro Pizzetti; il consigliere Manfredini deve difendere il Sindaco che anche sulla Tamoil (come sul Ponchielli) ha avuto una posizione diversa da Pizzetti (medaglia d’oro a Perri?).
Insomma un bel teatrino politico da cui non prendo alcuna lezione.
Nel merito, basta leggere la rassegna stampa di quest’anno, per ricordare che per convocare la conferenza di servizi per analizzare l’accertamento tecnico preventivo depositato dalla Bissolati ci sono volute le proteste sui giornali, un ordine del giorno della maggioranza per sollecitare la giunta ad attivarsi e due mesi (4 gennaio, e 23 febbraio) per la sua convocazione. Poi, per costituirsi nel processo civile e definire una cifra per il risarcimento, sono passati più di tre
anni.
Tempi inaccettabili anche per chi, anche con un po’ di arroganza e supponenza, si definisce dalla parte dei cittadini e dalla parte del giusto.
Marcello Ventura
Fratelli d’Italia
capogruppo
consiglio comunale