Cremona avrà la sua via lattea e sarà composta da lastre di cemento su cui, di anno in anno, saranno impresse le impronte dello zoccolo della vincitrice dell’annuale edizione della mostra a fianco all’impronta della mano del suo allevatore così sigillando un patto tra uomini e animali antico millenni. Ogni anno si aggiungerà una lastra, andando così a formare un vero e proprio percorso di eccellenza, come di eccellenza si tratta per la fiera zootecnica Internazionale di Cremona, strumento di valorizzazione della filiera lattiero casearia nazionale. Con questo gesto, il Comune di Cremona e Fiere di Cremona vogliono ringraziare gli allevatori che si impegnano nella ricerca dell’eccellenza e che hanno ritenuto la Fiera di Cremona il palcoscenico internazionale più importante per i loro allevamenti e i capi presentati. “L’idea nasce dalla volontà che la Fiera internazionale di Cremona non finisca la domenica sera, ma prosegua, per i cremonesi e per i turisti, tutto l’anno, ricordandoci il patrimonio di cui disponiamo, inaugureremo la Via Lattea nella giornata mondiale del latte e ci piacerebbe dedicarla a Giuseppe Peppo Quaini autentico allevatore d’eccellenza” dice Paolo Carletti, presidente del Consiglio comunale di Cremona.
Cremona è stata una delle prime città a porre lo studio e la ricerca al centro delle proprie prodizioni agricole fin dalla fine dell’Ottocento, oggi, grazie alla sinergia venuta crearsi tra la Fiera, il Comune e le Università torna a giocare il ruolo di assoluta protagonista per lo sviluppo sostenibile delle produzioni agricole d’eccellenza e la via lattea ne sarà un simbolo. Così come le star del grande schermo hanno la loro strada dedicata nella patria del cinema, ad Hollywood, le vacche più prestigiose e protagoniste dell’evento internazionale avranno la loro “walk of fame”, la Via Lattea di Cremona, nella patria della produzione di latte.
“Questa iniziativa vuole celebrare la storia, la tradizione e l’eccellenza rappresentata a Cremona. – dichiara il presidente di Cremonafiere Roberto Biloni – Nel mondo zootecnico quando si parla di Italia si parla di Cremona. E’ giusto che anche i cittadini ne siano consapevoli e orgogliosi ed è giusto che chi visita la città possa trovare un segno tangibile di questa unicità. Il territorio e la fiera si sono sempre più integrati realizzando concretamente le strategie condivise con l’Amministrazione comunale e le istituzioni.”
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