Vai al contenuto 
La CremonaUfficio Esperia si arrende in quattro set al cospetto della CDA Talmassons, che espugna il PalaRadi riuscendo così a scavalcare in classifica le rivali di giornata. Falsa partenza per Cremona, che in avvio lascia spazio alle friulane, decise nel portarsi avanti sul 14-25. Il secondo periodo termina ai vantaggi a favore di Cremona, al quarto set point. Le ospiti strappano il terzo al foto finish per poi imporsi nel quarto sul 19-25.
Coach Zanelli schiera Balconati in regia, Taborelli opposto, Piovesan e Rossini in banda, Ferrarini e Munarini al centro, Gamba libero. Risponde coach Barbieri con Eze in regia, Piomboni in diagonale, Hardeman e Populini ai lati, Costantini ed Eckl centrali, Negretti libero. Dopo i primi scambi equilibrati (5-5), Talmassons prova ad innestare le marce alte con la diagonale di Hardeman (7-10) ed il muro di Eze, 9-12. Il rigore di Costantini obbliga ad una riflessione coach Zanelli sul 10-15, Costantini insiste fermando Taborelli a muro ed è 10-17. Anche Katja Eckl si mette in mostra con un primo tempo ed un rigore per il 13-22. La parallela di Populini e due errori gialloblù danno forma definitiva al 14-25 ospite.
Tutto da rifare tra le squadre che lottano vivacemente per un piazzamento playoff. Cremona tiene la testa alta mettendo in difficoltà la CDA (ace di Piovesan e diagonale di Rossini, 8-6). Tuttavia le ospiti sono dure a morire e provano a mettere la freccia con il monologo di Eckl che fissa il 13-17 del timeout Zanelli. La CremonaUfficio ricuce parzialmente con Taborelli (18-19) e trova il punto di contatto con l’ace dello stesso opposto sul 21-21. Il servizio fuori misura di Ferrarini regala un set point alle friulane, convertito in oro dalla parallela letale di Hardeman, nominata MVP dell’incontro, che fissa il 23-25 del sorpasso CDA.
La CremonaUfficio da fondo alle proprie energie nel quarto parziale. Le tigri mettono pressione recuperando dal 5-9 al 9-10, poi Costantini garantisce tre punti di margine alle compagne con i punti del 12-15 e del 14-17. La parallela di Rossini e l’errore di Eckl in fast sono gli ultimi guizzi gialloblù: Cremona non va oltre quota 19, due rigori di Eze e la solita Leah Hardeman abbassano il sipario sul 19-25.
Foto Diego Crotti
