L’Esperia Cremona rimedia la seconda sconfitta consecutiva della pool promozione, al termine della partita contro l’Akademia Sant’Anna Messina. Se nei primi due periodi, le peloritane riescono a imporsi con carattere, nel terzo le tigri restano a contatto e ribaltano il finale di set, allungando la contesa. Le siciliane poi s’impongono nel quarto, complici gli undici errori avversari nel periodo. La MVP di serata è Aurora Rossetto, autrice di 20 punti (68% in attacco e tre muri punto). Le fanno eco Bintu Diop con 22 punti (46%) e Maria Babatunde con 10 punti di cui tre aces. Per l’Esperia, la top scorer è il capitano Veronica Taborelli con 15 marcature (36%), Munarini va a segno 13 volte (52%), dieci punti per Bellia (45%), 7 a testa per Arciprete e Marchesini (57% in attacco con tre muri). Sfida d’altra categoria tra i liberi, Caforio e Parlangeli, precise e puntuali per le proprie compagne. Cremona paga ancora troppi errori al servizio (14 a dispetto di soli 2 aces) e un maggior numero di errori in attacco rispetto Messina (8-13). Messina ora attende al PalaRescifina Busto Arsizio; Cremona farà visita alla CBL Costa Volpino.
Arciprete inaugura l’incontro con un muro e un attacco di risposta a Mason, 2-2. Rossetto passa da zona quattro e realizza il 5-4. Risponde Sara Bellia con una bella diagonale per il 7-6. Marchesini vanifica dai nove metri l’attacco di Taborelli, Mason non supera il nastro e Cremona resta sul -1, 10-9. Olivotto entra a referto con due punti, Rossetto insiste per il 14-11. Dopo il timeout chiamato da coach Mazzola, Diop di forza spinge sul 16-11. Dalila Marchesini si fa valere a muro e accorcia sul 16-14. Il mani out di Rossetto porta coach Mazzola a esaurire i timeout a disposizione sul 18-14. Taborelli e Munarini tengono parzialmente in corsa le tigri, Carraro mette giù il rigore del 21-17. Due aces letali di Babatunde portano il parziale sul 23-17, la pipe di Rossetto consegna sei palle set. L’attacco di Diop chiude il periodo sul 25-18.
Bellia riprende le ostilità con un ace, Rossetto impatta in attacco. Mason e Diop firmano presto il 3-1, due errori cremonesi in attacco e la solita Diop concretizzano l’8-4. Rossetto prima sbaglia poi trova il 9-6, la stessa alza il muro su Taborelli ed è 11-6 su cui coach Mazzola richiama le sue. Aurora Rossetto è scatenata e incide anche da posto 4, altri due punti portano al 13-7 del secondo timeout Mazzola. Messina allunga col muro di Babatunde, Taborelli ferma lo sprint peloritano sul 16-8. Babatunde fa male anche col servizio (18-9), Olivotto da posto 3 firma il +10. Carraro ferma a muro Arciprete, Babatunde trova un altro ace, 21-9. C’è spazio anche per Ilaria Maiezza, nel giorno del suo diciannovesimo compleanno. Cremona prova a scuotersi con l’ace di Arciprete e la b di Munarini, 23-14. Sul muro della stessa centrale veneta, coach Bonafede mette le mani a T. Chiudono il set le mattatrici del periodo, Diop e Rossetto: il finale recita 25-16.
Coach Mazzola riparte con Nicole Modesti al posto di Dalila Marchesini. La botta di Diop avvia il terzo set, Bellia risponde con una bella diagonale. I tre punti di Bintu Diop e la parallela di Rossetto fissano il 7-5. Messina fa male con le centrali, Babatunde e Olivotto firmano il 12-9, Modesti entra a referto con un buon primo tempo che vale la doppia cifra gialloblù. Arciprete risponde a Diop con la diagonale del 15-12 poi realizza il rigore del 15-14 su cui coach Bonafede richiama le sue. Si rivede Marchesini per Modesti, assieme a Vittoria Zuliani, impiegata per il servizio. Bellia mantiene in corsa le tigri, che impattano con capitan Taborelli, 17-17. L’opposto si conferma sul pezzo incidendo in attacco, un’invasione locale fissa la parità sul 21-21. Matilde Munarini sigla un ottimo primo tempo, Arciprete esagera in diagonale, 23-22 e timeout per coach Mazzola. L’attaccante romana si fa perdonare col mani out del 23-23, ma un errore in appoggio consegna un match point alle peloritane. Munarini porta il set ai vantaggi. Marchesini s’impone a muro su Diop ed è vantaggio ospite sul 25-26. Dopo il timeout chiamato da coach Bonafede, ancora Marchesini alza il muro e prolunga la contesa, sul 25-27.
Il quarto set ripropone le protagoniste del finale del terzo, Aurora Rossetto e Veronica Taborelli, a segno ripetutamente in attacco. Marchesini mette giù il 5-6. Taborelli sfrutta a proprio favore le mani del muro messinese, lo stesso fa Diop, riuscendo a impattare sull’8-8. Tre errori in attacco danno linfa a Messina e obbligano coach Mazzola a fare il punto della situazione. Turlà non trova il campo di seconda intenzione, al suo posto subentra Gaia Zorzetto. Sul muro di Rossetto (15-9), coach Mazzola esaurisce i timeout. Bellia prima va larga in diagonale, poi illumina la parallela in pallonetto, 17-10. Torna in campo Sofia Turlà, Marchesini va a segno da posto 3 ma Rossetto passa col lungo linea, 20-11. Sara Bellia mette in rete il servizio del 22-12, tuttavia Marchesini non demorde dal centro. Arciprete non trova il campo con la parallela, Messina dispone di dieci palle match. Rossella Olivotto abbassa il sipario sull’incontro col primo tempo del 25-15.
LE VOCI DEL POST PARTITA
Maria Adelaide Babatunde, centrale Akademia Sant’Anna. “Sono contenta dell’opportunità che mi è stata data sia a Melendugno, dove sono entrata nel corso della partita e soprattutto per questa sera, per essere partita subito col sestetto. Sin da subito ho cercato comunque di imporre il mio gioco, di dare una mano alla squadra mettendo in gioco le mie capacità e quello che so fare, anche perché come ci siamo detti, queste sono partite molto importanti, siamo nei playoff e ogni partita sarà giocata alla morte da qualsiasi squadra, quindi è importantissimo ogni punto, ogni set e devo dire che, come squadra, abbiamo avuto una crescita esponenziale, quindi sono molto contenta di questo. Personalmente, ma anche con la squadra, sentiamo molto il fatto di avere attorno delle persone che stanno giocando con noi. Sinceramente è bellissimo e non comune da altre parti”.
Sara Bellia, schiacciatrice U.S. Esperia. “È stata sicuramente una partita difficile perché non è facile giocare in questo palazzetto. Messina è una squadra molto forte che punta a fare bene in questa fase di promozione. Sono contenta per come ha reagito la squadra perché secondo me, dopo i primi due sette era facile lasciare un po’ la presa e perdere anche il terzo, invece secondo me abbiamo reagito bene, poi nel terzo set ci hanno di nuovo messo in difficoltà e in quel caso non siamo riuscite a rimanere in corsa. Mancano tre partite nella fase di andata e tutto il ritorno, quindi noi continuiamo a giocarcela e a provarci in tutte le prossime partite come abbiamo fatto finora”.
Akademia Sant’Anna vs U.S. Esperia Cremona 3-1 (25-18, 25-16, 25-27, 25-15)
Akademia Sant’Anna: Olivotto 6, Carraro 4, Rossetto 20, Mason 9, Caforio (L), Babatunde 10, Guzin, Diop 22; NE: Bozdeva, Norgini (L), Modestino, Vernon, Trevisiol. 1° All. F. Bonafede, 2° Allenatore F. Ferrara.
U.S. Esperia Cremona: Marchesini 7, Taborelli 15, Arciprete 7, Munarini 13, Turlà 2, Bellia 10, Parlangeli (L), Maiezza, Modesti 1, Zuliani, Bondarenko, Zorzetto. 1° All. E. Mazzola, 2° Allenatore M. Lucherini.
Akademia Sant’Anna: ace 5, errori in battuta 9, muri 8, errori totali 21. U.S. Esperia Cremona: ace 2, errori in battuta 14, muri 6, errori totali 29; Attacco 47%-36%; Ricezione pos. 71%-52%.
Arbitri: Sergio Pecoraro e Christian Palumbo. Durata set: 24’, 23’, 32’, 24’. MVP: Aurora Rossetto (Akademia Sant’Anna).
POOL PROMOZIONE SERIE A2 TIGOTÀ – 2^ GIORNATA
Brescia-Trentino 1-3, Busto Arsizio-Marignano 0-3, Messina-Cremona 3-1, Macerata-Melendugno 3-1.
Giovedì 20 febbraio ore 20:30 Padova-Costa Volpino.
CLASSIFICA DOPO DUE GIORNATE
Marignano 52, Messina 48, Macerata 47, Busto Arsizio 46, Trentino 42, Brescia 35, Cremona 32, Padova* 31, Melendugno 31, Costa Volpino* 29.
Con * contrassegnate le squadre con una gara giocata in meno.
Foto Nino Famà