Oggi Zerocalcare a Cremona ha manifestato a favore dei lavoratori licenziati della Prosus, prima davanti ai cancelli della Prosus poi nel cortile Federico II del Comune. I lavoratori dello stabilimento Prosus di Vescovato sono in lotta da ormai quattro mesi: hanno occupato lo stabilimento e montato le tende davanti ai cancelli contro i licenziamenti e la svendita dell’azienda. Prosus ha infatti lasciato a casa i lavoratori delle cooperative che da anni lavoravano dentro lo stabilimento in modo da poter mettere la fabbrica sul mercato a un prezzo più “vantaggioso”. Nel corso di questi mesi la mobilitazione di questi lavoratori, prevalentemente indiani, è stata fatta passare sotto silenzio, ignorata e marginalizzata in un clima di razzismo e crescente indifferenza per le questioni sociali. ”Dai cancelli della Prosus fino a Cremona risuona ora un’importante chiamata a cui ha risposto Zerocalcare che con la sua nota sensibilità verso i problemi sociali ha incontrato i lavoratori presso i cancelli della Prosus per poi venire in centro a Cremona per una performance artistica e per incontrare chiunque apprezza il suo lavoro” recita una nota dell’Unoine Sindacale di Base.