Caro direttore,
i dati che emergono dal VII rapporto Gimbe sul Servizio Sanitario Nazionale presentati ieri sono davvero allarmanti per la nostra regione: nel 2023 il 7,2% dei lombardi ha rinunciato a cure sanitarie a causa di tempi di attesa insostenibili nel pubblico e di costi privati inaccessibili. È inaccettabile che migliaia di persone siano lasciate senza cure e la dipendenza dal settore privato è ormai fuori controllo, con il 71,2% delle prestazioni sanitarie erogato da strutture private.
Fontana e Bertolaso non possono continuare a fare finta di nulla.
È proprio quanto noi vogliamo cambiare con la nostra legge di iniziativa popolare che circa centomila tra cittadine e cittadini lombardi, tra cui molti cremonesi e cremaschi, hanno firmato e che nelle prossime settimane approderà in commissione per essere discussa.
Matteo Piloni