Home

Dopo vari mesi, ho portato mia madre a fare un giro in centro, perché da quasi tre anni non ci aveva messo piede. Per farlo l’ho messa sulla carrozzina e, partendo da via degli Ontani e passando davanti alla Despar, sono passato davanti a Sant’Imerio, via Sicardo, Duomo e piazza Stradivari.

Io credo che vi sia un limite esistenziale davanti al quale le istituzioni dovrebbero fermarsi e ragionare. Lo stato dei marciapiedi è qualcosa di allucinante, dopo essere rimasto bloccato due volte e aver rischiato di far cadere mia madre ho praticamente percorso l’intero tratto in mezzo alla strada. Posso capire determinate tematiche sulle barriere architettoniche dovute ad una città medievale, ma lo stato dei marciapiedi è un qualcosa di vergognoso al pari delle strade.

Marco Bragazzi

L'Editoriale

Ospite

Porte Aperte Festival 8-11 giugno: 60 dis-armonie

L’Associazione Culturale Porte Aperte, unitamente al Centro Fumetto Andrea Pazienza, al Comune di Cremona e al gruppo dei curatori, ha presentato l’ottava edizione del PAF – PorteAperte Festival che si terrà a Cremona dall’8 all’11

Leggi Tutto »

In Breve

Maledetto il funghetto

L’Autostrada del Sole era stata aperta da pochi mesi. Fino a Bologna il doppio nastro d’asfalto era un lungo rettilineo, ma da Sasso Marconi a

Leggi Tutto »

Ti sento Luisa

Andare da una località all’altra, anche a poche decine di chilometri, richiedeva, alla metà del secolo scorso, impegno soprattutto se il mezzo di trasporto era

Leggi Tutto »

Contatti

Per contattarci puoi scrivere una email all’indirizzo qui sopra riportato. Oppure compila il modulo qui a fianco.