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Dall’analisi sulla desertificazione commerciale di Confcommercio è risultato che  Cremona si distingue negativamente in quanto è tra le 20 città italiane con la maggiore perdita di attività commerciali e seconda in Lombardia per numero di esercizi chiusi. Questi dati non sono per nulla in linea con quanto rappresentato dall’assessore al commercio Luca Zanacchi  che sul tema aveva detto che “è necessario avere uno sguardo meno disfattista sottolineando come tra attività che aprono e chiudono il centro si stia rivelando molto dinamico”. O con quanto dichiarato dal capogruppo PD Poli che aveva parlato di un allarmismo ingiustificato dell’opposizione per un fenomeno comune a tutti i centri storici.
Mi auguro che i dati appena diffusi rendano più consapevole l’Amministrazione della reale situazione di emergenza del commercio in città e venga al più presto convocata una Commissione dedicata con i rappresentanti delle categorie economiche  tenuto conto anche del mio  ordine del giorno presentato il  17 gennaio e rinviato alla Commissione stessa con alcune proposte da mettere in campo proprio per contrastare la desertificazione commerciale.
Ho inoltre depositato nei giorni scorsi un’interrogazione a risposta scritta per poter valutare la reale portata di un provvedimento a favore del commercio assunto dalla Giunta comunale su proposta dell’assessore Zanacchi col quale si dispone che il 4% degli oneri di urbanizzazione introitati dall’Ente, per il 2025, sia destinato al DUC (Distretto Urbano del Commercio). Ma di che importo stiamo parlando in considerazione del trend negativo relativo all’incasso degli oneri di urbanizzazione degli ultimi anni rispetto a quanto previsto in bilancio?
Nella nota integrativa 2025-2027 la previsione di entrata degli oneri di urbanizzazione è per il 2025 pari a 2.015.000,00 euro. Come previsto dalla legge, parte però dei citati oneri, pari a 1.400.000,00 euro, è vincolata al finanziamento, in spesa corrente, della manutenzione ordinaria di opere di urbanizzazione primaria e secondaria. Inoltre 615.000,00 euro di oneri sono stati destinati dalla Giunta a finanziamento  delle spese di investimento come previsto nel piano triennale delle opere pubbliche 2025-2027 sull’annualità 2025.
Rispetto alla citata previsione non si può non tenere in considerazione che nel rendiconto 2023 (quello del 2024 non è ancora stato approvato)  si  evidenziava  un’ulteriore diminuzione del gettito derivante dagli oneri di urbanizzazione rispetto al 2021 e 2022, frutto della crisi immobiliare che investe da tempo la città di Cremona, specie dopo l’evento pandemico del 2020.

L’intera quota di oneri di urbanizzazione 2023, pari a soli  906.825,27 euro,  molto inferiore rispetto alla previsione iscritta a bilancio, era stata allora destinata al finanziamento della spesa corrente (principalmente manutenzione ordinaria strade e verde pubblico).

Tenuto conto di tale andamento negativo e per comprendere la portata della misura approvata dalla Giunta con un’interrogazione a risposta scritta  chiedo pertanto al Sindaco e alla Giunta di quantificare a quanto ammonta la previsione del 4% degli oneri di urbanizzazione che saranno destinati a favore del DUC da impiegare in manutenzioni e acquisto di beni, iniziative finalizzate alla rigenerazione e al decoro urbano.
Maria Vittoria Ceraso
consigliere comunale lista Oggi per Domani
Sotto il link con l’interrogazione di Maria Vittoria Ceraso

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