All’ospedale è arrivato il robot che distribuisce i farmaci

11 Novembre 2023

Installato nel magazzino centrale della Farmacia Ospedaliera di Cremona, migliorerà
i processi di gestione e stoccaggio dei medicinali. È già in funzione e, una volta a regime, servirà i reparti e lo sportello di distribuzione diretta, con vantaggi per operatori e utenti

La Farmacia Ospedaliera di Cremona potrà fare affidamento su una nuova tecnologia: un robot per lo stoccaggio e la distribuzione dei farmaci, che aumenterà sicurezza, efficienza e tracciabilità. Si tratta di un armadio automatizzato, collocato nel magazzino centrale del servizio ospedaliero. L’installazione è terminata nelle scorse settimane: dalla prossima saranno completati i passaggi utili a rendere il robot pienamente operativo dal prossimo gennaio.

 L’innovazione semplificherà il lavoro quotidiano: buona parte di ciò che ad oggi viene svolto manualmente dagli operatori della Farmacia Ospedaliera (gestione delle scorte, organizzazione, distribuzione) sarà automatizzato, ottimizzando spazi fisici e tempi. Il sistema faciliterà e garantirà il monitoraggio in tempo reale delle scorte in giacenza, destinate alle unità operative e allo sportello di distribuzione diretta, rivolto ai pazienti territoriali e in dimissione.

 Oltre a migliorare la sicurezza in fase di prescrizione ai pazienti, ridurrà al minimo le possibilità di errore. Permetterà ai reparti di avere a disposizione un sistema automatico per la gestione degli approvvigionamenti e alla Farmacia di tenere sotto controllo in tempo reale tutte le informazioni relative alla gestione e alla scadenza dei lotti in giacenza nell’intero ospedale.

 Il nuovo robot non sostituirà l’operato dei dipendenti ma migliorerà l’efficienza e la sicurezza dei processi, con un vantaggio per i servizi ospedalieri e per gli utenti assistiti.

Investire sulle nuove tecnologie è il primo passo per costruire la sanità di domani: il robot

per la distribuzione farmaci è infatti già parte della dotazione destinata al Nuovo Ospedale, dove sarà trasferito e riadattato agli ambienti.

 UN “ALLEATO” PER LAVORARE MEGLIO

Come sottolinea Andrea Machiavelli, direttore della Farmacia Ospedaliera, «Ci aspettiamo che possa fornire un significativo supporto assorbendo la gestione della maggior parte dei farmaci stoccati nel magazzino centrale ed in quello della distribuzione diretta, caratterizzati da una grande mole di volumi movimentati». Basti pensare che nel magazzino centrale sono presenti oltre 770 specialità medicinali, per un totale di 750 mila unità posologiche. Annualmente, vengono erogate 6.371.107 dosi di farmaco ai reparti ospedalieri e 850mila in distribuzione diretta, sportello cui si rivolgono 26 mila pazienti all’anno (dati Asst Cremona 2022).

 «UN GROSSO PASSO IN AVANTI»

«L’introduzione di questo sistema costituisce un grosso passo in avanti», commenta Machiavelli. «Al momento possiamo già garantire il massimo di sicurezza e tracciabilità dei medicinali presenti nel magazzino centrale: l’obiettivo è mantenere ed estendere questo standard a tutti gli armadi di reparto, migliorando le operazioni di stoccaggio, conservazione, prelievo e distribuzione».

 Il nuovo robot rientra tra le automazioni previste dal nuovo appalto di logistica sanitaria dell’Asst di Cremona, che prevede anche l’installazione di tecnologie dedicate alla tracciabilità dei dispositivi medici in Comparto Operatorio ed alla preparazione delle terapie oncologiche nei laboratori di Galenica Clinica del Servizio di Farmacia.

 «Il progetto è molto più ampio – spiega Machiavelli – e coinvolgerà tutti i reparti ospedalieri, affiancando con nuove tecnologie gli armadi robotizzati che già oggi gestiscono le terapie personalizzate in dose unitaria (presenti solo in nove unità operative). Saranno dotati di nuovi “armadi intelligenti” connessi al magazzino centrale e controllati da un unico sistema operativo a disposizione della Farmacia Ospedaliera».

 

Una risposta

  1. Fantastico! Roba da non credere! Un Robot per distribuire farmaci! Finalmente si sono allineati a molte Farmacie private, che lo usano da anni senza nessun articolo sui giornali! Ah, il progresso arriva persino in ospedale!

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