Altro che locomotiva d’Italia, Lombardia a rischio convoglio Trenord

19 Novembre 2022
Lombardia: locomotiva d’Italia. Vecchio adagio. Molto usurato e ormai molto fuori moda. Tra qualche settimana il treno si fermerà per attendere il suo nuovo conduttore. La situazione è imbarazzante. Si comincia con il governatore in carica. I partiti non si sono disturbati neppure di fare una conferenza stampa per ribadire la sua candidatura. E’ bastato un comunicato stampa di tre righe per accondiscendere più alle sue richieste che non per convinzione di rivederlo a capo della giunta. Il solo pensiero di riaprire i giochi nella coalizione  ha resuscitato i fantasmi delle elezioni al Comune di Milano dove il centrodestra, dopo mille litigi sul candidato, non arrivò neppure al ballottaggio. Poco importa se sanità e trasporti vanno poi  come vanno e come i lombardi, ogni giorno, toccano con mano. Se eletto sarà un governatore leghista sotto tutela e a ‘sovranità limitata’ . Fratelli d’Italia ha già fatto capire che sarà il partito di Giorgia Meloni a dettare legge su tutta la linea. Gli scazzi con i vertici del Carroccio, c’è da giurarci,  sono dietro l’angolo.
Nel campo della Sinistra: la confusione è epocale. Maran e Majorino (Pd), la cui fama raggiunge al massimo Milano Rogoredo o Arese, si sono cacciati in testa di voler essere eletti. Difficile prendere voti quando per l’80% della Regione si è perfetti sconosciuti. Non si vota solo a Rozzano o a Cusano Milanino.  Il tema poi  delle alleanze e del programma di governo con radicali, comunisti e verdi è più complicato della soluzione del cubo di Rubik. Dalle parti dei cinquestelle per ora nessuna nuova. Ma è facile che il candidato spunti dopo l’ennesimo sondaggio su Instagram. Tecnologia bellezza!
La parte più moderata ha messo in campo Letizia Moratti. Scelta che sta pagando i tempi di comunicazione un po’ troppo sgangherati. La gatta frettolosa rischia sempre i gattini ciechi. La mitica locomotiva lombarda rischia così di diventare un convoglio di Trenord.
Dio salvi la Lombardia!
Ghino di Tacco 

Una risposta

  1. Qualcuno nel PD deve essersi ispirato a “Venere in pelliccia” di tale von Sacher-Masoch per trarre godimento dalle sconfitte prossime annunciate.

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