Calendario 2024. L’Esercito nato dalla Resistenza non è quello fascista
Ha suscitato polemica il Calendario dell’Esercito Italiano distribuito nei giorni scorsi in molte scuole ed edicole. L’Anpi, molte Associazioni e Partiti ne hanno chiesto il ritiro. Diverse interrogazioni sono state presentate in Parlamento. La critica è di avere di fatto riabilitato l’esercito fascista o, perlomeno, di aver equiparato fascismo e democrazia. Vorrei, il più obiettivamente […]
L’altra faccia della guerra: combattenti ucraini antiautoritari epigoni dei cosacchi ribelli
Nel multiforme movimento ucraino di resistenza all’invasione russa vi sono, inseriti nell’esercito nazionale o fiancheggiatori, non solo gruppi nazifascisti o ultrareazionari (che ci sono, eccome, e fanno molto parlare di sè). Alcune associazioni antiautoritarie o di ispirazione anarchica si sono riunite in un “Comitato di resistenza”, che raccoglie persone (alcune centinaia, secondo le fonti più […]
Anpi: ‘Condanna della Russia, no all’invio di armi’
Si è concluso da poco il diciassettesimo congresso nazionale dell’Anpi, l’Associazione nata ancor prima che terminasse la Seconda Guerra Mondiale e formata da coloro, donne e uomini, che erano stati partigiani. Oggi, i partigiani sono quasi tutti passati a miglior vita e quindi, agli inizi degli anni duemila, l’Associazione ha deciso di modificare lo statuto […]
Guerra in Ucraina. Le ragioni e le menzogne storiche di Putin
Di solito è la politica che fa la storia; nel senso che le scelte politiche importanti, soprattutto dei Grandi della Terra ma a volte pure dei popoli, possono determinare svolte storiche (le dichiarazioni di guerra, le alleanze, le rivolte ecc.). Nel caso recente dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia di Putin sembrerebbe invece, soprattutto stando […]
Quante lettere ci sono nell’alfabeto greco*
Leggo sulla stampa nazionale che, nel 2021, Pfizer, Biontech e Moderna, le tre aziende proprietarie dei vaccini più diffusi, hanno incassato 90 miliardi di dollari. Di questi, 41 miliardi sono di profitti! Leggo anche, sulla stampa di questi giorni, e sento in TV, i dati aggiornati della pandemia. Il rapido diffondersi della variante ‘omicron’ (l’uso […]
Giovanni Gentile, ‘Il filoso in camicia nera’ al ‘Filo’
Mimmo Franzinelli, uno dei maggiori storici italiani del periodo fascista, ha presentato nei giorni scorsi a Cremona, al Teatro Filodrammatici, la sua ultima fatica: ‘Il filosofo in camicia nera. Giovanni Gentile e gli intellettuali di Mussolini’, edito da Mondadori. Tutti i libri precedenti di Franzinelli presentati sempre a Cremona, al Filo, quasi sempre appena usciti, […]
2 Giugno. La Costituzione siamo noi, la nostra storia
Sono passati 75 anni dal 2 giugno 1946, quando il popolo italiano scelse la Repubblica ed i propri rappresentanti nella Costituente. Tempo un anno e mezzo e l’Italia avrebbe avuto la Costituzione, approvata a grande maggioranza, entrata in vigore il primo gennaio 1948. Parlare del 2 giugno è quindi essenzialmente parlare della Costituzione, delle sue […]
Napoleone, fu vera gloria? Ambiguità anche nel giudizio
Abbiamo visto nella prima parte le ragioni per cui vi sono storici e cultori che danno un giudizio negativo su Napoleone. Cerchiamo ora di sintetizzare le ragioni dei molti, forse in numero maggiore dei primi, che lo giudicano in modo positivo e pensano che grande sia stato il suo contributo allo sviluppo della moderna civiltà […]
Napoleone, le celebrazioni che dividono. Fu vera gloria?
Fu vera gloria? Si chiede Alessandro Manzoni nell’ode ‘Cinque maggio’, scritta di getto nel luglio del 1821, dopo avere letto la notizia della morte, il cinque maggio appunto, di Napoleone Bonaparte. Manzoni lascia ‘ai posteri l’ardua sentenza’, anche se sappiamo essere stato affascinato dall’indubbia grandezza del personaggio. Per duecento anni il quesito si è riproposto, […]
25 aprile 1814, Cremona abbraccia gli austriaci
Abbiamo visto come, nell’aprile del 1814, naufragata l’esperienza rivoluzionaria e finita nel sangue l’avventura napoleonica, fossero proprio dei cremonesi (i nobili Trecchi, Sommi e Visconti) a cercare una mediazione diplomatica con i vincitori. Cercarono l’aiuto degli inglesi per ottenere al Regno d’Italia una almeno formale indipendenza dall’Austria. Inutilmente! Gli austriaci volevano tornare almeno in Veneto […]