Autostrada Cr-Mn: mancano soldi, Regione non finanzia

6 Luglio 2023

Paola Pollini (M5S Lombardia): «Nella risposta alla nostra interrogazione, vi sono due passaggi fondamentali. Il primo riguarda il finanziamento del TIBRE (Raccordo autostradale Tirreno Brennero), che ad oggi il ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture conferma non essere previsto all’interno del bilancio statale. Il che significa che i tristemente noti 8,5 km mancanti della Cremona-Mantova, per i quali gli enti locali facevano affidamento sul finanziamento statale, sono al momento privi di copertura economica. Non solo, Regione Lombardia tiene a specificare che, nonostante i suoi solleciti, il ministero ad oggi non abbia fatto pervenire alcuna conferma in merito all’attuazione dell’intervento di competenza statale. Il secondo punto fondamentale riguarda invece l’apertura di Regione Lombardia alla ricerca di una soluzione diversa e condivisa. Regione si dice infatti disponibile a svolgere un ruolo di facilitatore nell’ambito di una interlocuzione che porti alla riqualificazione della SS10, qualora gli enti territoriali volessero approfondire con ANAS tale soluzione. La decisione spetta quindi ai territori. Da una parte il buco (sia in senso letterario che in senso finanziario) con l’autostrada intorno, dall’altra un’opera realizzabile capace realmente di migliorare la viabilità del Cremasco. A nostro giudizio la scelta è ovvia. Vediamo cosa decideranno “quelli del no”». Così la consigliera regionale Paola Pollini in merito alla risposta di Regione Lombardia all’interrogazione presentata dal Movimento Cinque Stelle: “Aggiornamenti in merito allo stato dell’arte dell’autostrada Cremona Mantova”.

Duro il commento del coordinatore provinciale del Movimento Cinque Stelle, Marco Degli Angeli: “L’autostrada Cremona Mantova è l’icona del flop di una classe politica che ha tenuto e tiene in ostaggio due provincie con la promessa di una maxi-opera insostenibile. Vi ricordate le promesse di Fontana, gli annunci Salvini, la trattativa “a buon punto con un investitore privato” di Massimiliano Salini, il cronoprogramma di Luciano Pizzetti che nell’ottobre 2021 dichiarava “Sull’autostrada Cremona Mantova si sta lavorando alacremente e si farà. Penso che si possa realizzare entro le Olimpiadi del 2026”)? Vi ricordate, nel 2019, la processione al Pirellone di tutto il gotha della politica cremonese e mantovana al cospetto del governatore per fare “all in” sulla grande opera, ottava meraviglia del mondo? Ora è la stessa Regione a certificare le grandi difficoltà per la realizzazione dell’opera, e dopo essersi infilata, dopo l’istanza presentata da Stradivaria, in un procedimento legale che allungherà di molto i tempi delle decisioni e delle scelte, apre all’ipotesi, se i territori diranno sì, di sedersi al tavolo con Anas per valutare la riqualificazione della ss10.

Cosa faranno ora quei partiti, la Provincia e quelle le Amministrazioni comunali che fino ad oggi hanno sostenuto senza se e senza ma il progetto autostradale?»

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2 risposte

  1. Sarei curioso di conoscere la posizione del Partito Democratico. Cosa ne pensano i Galimberti, Piloni e compagnia cantante che per lustri hanno sostenuto un’opera, icona dello spreco di denaro pubblico, utile solo per costruire e occupare poltrone nei CDA?

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