Egregio Direttore
ho letto le trionfali dichiarazioni dell’assessore regionale alla casa Paolo Franco e del collega Marcello Ventura in merito alle risorse stanziate a favore di privati per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Risorse che, i due, si intestano come importante risultato ottenuto dalla loro amministrazione regionale.
Per dovere di chiarezza, soprattutto nei confronti dei cittadini, è bene ricordare che queste risorse sono per la stragrande parte risorse statali. Nello specifico si tratta di circa 5 milioni di euro che lo Stato ha assegnato a regione per soddisfare il bisogno complessivo dei cittadini che hanno fatto richiesta del contributo, comunicato dai Comuni al 1 marzo del 2024.
La Regione ha aggiunto a queste risorse circa 500mila euro.
Si tratta di contributi che lo Stato prevede da molto tempo per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici residenziali privati, e non certo una iniziativa di Regione.
Contributi che, purtroppo, arrivano ai cittadini, attraverso i Comuni, anche a molti anni di distanza da quando vengono fatte le domande di accesso.
Le dichiarazioni di Franco e Ventura non riguardano quindi ad alcuna iniziativa regionale. Ma non stupiscono. Evidentemente, di fronte alla pochezza delle proposte, dei progetti e delle iniziative della giunta e della maggioranza di centrodestra che governa la Lombardia, ogni occasione è buona per provare ad intestarsi qualcosa nel tentativo di far vedere che qualcosa fanno. Soprattutto se non sono loro a farlo.
Matteo Piloni
Consigliere regionale