Ciclo di incontri per celebrare il centenario di Puccini

24 Aprile 2024

Per onorare i 100 anni della morte di Giacomo Puccini il Conservatorio Claudio Monteverdi di Cremona, con il patrocinio del Comune di Cremona e in collaborazione con la Biblioteca Statale di Cremona, ha programmato una serie di eventi culturali avvalendosi dei più autorevoli esperti della vita e della produzione musicale del compositore.

Il ciclo di incontri verrà presentato lunedi 29 aprile alle ore 11,30 nella Sala Conferenze “Virginia Carini Dainotti” della Biblioteca Statale .

La presentazione sarà accompagnata da un momento musicale con  Aleksandr Puzankov  (violino) e di Alexandra Filatova  (pianoforte).

I legami tra il genio lucchese e Cremona sono molteplici. Giacomo Puccini è allievo di Amilcare Ponchielli al Conservatorio di Milano. Giuseppe Bianchi Cremonini, illustre cittadino di Cremona, è il tenore che determina il clamoroso successo del debutto mondiale della Manon Lescaut al Teatro Regio di Torino (1893) e della prima scaligera (1894). Puccini stesso lo definisce “il mio sublime Des Grieux”. Cremonini è inoltre il protagonista delle premières de La Bohème e di Tosca al MET di New York.  Ottorino Vertova, personalità di spicco della cultura musicale cremonese, è chiamato direttamente da Arturo Toscanini a istruire il coro del MET di New York in occasione della prima assoluta de La fanciulla del west (1910).

Il ciclo di conferenze, concerti, mostre e interviste in programma metterà in luce diversi aspetti della personalità e della produzione musicale di Giacomo Puccini, anche grazie al materiale inedito raccolto in Italia e negli USA. Saranno invitati i più accreditati studiosi e autori di importanti pubblicazioni: Michele Girardi, Fabio Sartorelli, Emanuele Senici, Pietro Zappalà.

A dare un respiro internazionale a tutta l’iniziativa sono previste una conferenza di Harvey Sachs, professore al Curtis Institute of Music di Philadelphia e un’intervista esclusiva alla coreografa e regista Carolyn Choa, moglie del premio Oscar Anthony Minghella, regista di una delle più affascinanti produzioni di Madama Butterfly

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