Cremona era pulita: confido nei prossimi amministratori

24 Febbraio 2023

Signor direttore,

le scrivo a proposito della replica dei dirigente Ats Valpadana, Enea Antoniazzi, all’articolo di Ada Ferrari sulla sporcizia di Cremona. La nostra città in passato era molto pulita. Ricordo i complimenti ricevuti da tante persone che arrivavano a Cremona per lavoro da ogni parte del mondo. Molto spesso si vedevano i netturbini pulire i marciapiedi e la strade. Ma purtroppo da un po’ di anni la situazione è lentamente peggiorata fino ad arrivare al degrado attuale. Si vedono operatori ecologici solamente nelle piazze e vie centrali: arrivano fino a piazza Marconi da un lato e ai corsi principali dall’altro. Il resto è come non esistesse.

Un tempo ricordo che ogni tanto di notte la macchina con le spazzole puliva raccogliendo tutto ciò che trovava in terra, ma da lungo tempo anche questa è scomparsa. Nelle strade adiacenti piazza Marconi, via Belcavezzo, via Larga ed adiacenti si può trovare in terra di tutto come piccioni morti, carte e sacchetti di ogni tipo, plastiche, mozziconi a palate e soprattutto nelle stradine vicino a piazzaza S. Anna e S. Salvatore “cacche di cani ” spesso talmente grandi da sembrare umane anche sui marciapiedi o davanti ai portoncini d’ingresso delle case.

E’ talmente tanto tempo che nessuno pulisce che spesso le carte sono un tutt’uno con i ciottoli della strada. Per rendersi conto della reale situazione di abbandono in cui si trovano queste strade basterebbe che ”ogni tanto” qualcuno dei nostri amministratori facesse un giro a piedi per le vie attorno al centro. Inoltre, e non di poco conto, vorrei far presente che queste strade sporche sono sempre usate dai turisti che visitano Cremona per recuperare le loro automobili e autobus spessissimo parcheggiati in via Cadore e limitrofe. Questo poi senza considerare la incredibile situazione pericolosa delle strade, in particolare via Cadore usata con via Giordano come tangenziale sud e transitata giornalmente da migliaia di automobili che inquinano l’aria circostante con le conseguenze che tutti sappiamo.

Sono anni che si scrive e si parla di questi problemi , ma la situazione non migliora anzi continua a peggiorare evidentemente i nostri illuminati amministratori non sono interessati ai problemi che invece stanno molto cuore ai cittadini. Probabilmente sono molto più interessati alle tabelle pubblicate sui giornali relative alla “qualità della vita” nella nostra città alla quale nessuno crede , ma per loro è importante avanzare nel punteggio in esse indicato.

Speriamo che nella prossima tornata vengano sostituiti da amministratori qualificati, preparati e capaci di affrontare i reali problemi della nostra città, senza perdersi in problemi politici più grandi di loro che non fanno altro che danneggiare Cremona e i suoi abitanti.

 

Gian Franco Faticati

8 risposte

  1. Mi chiedo come si faccia a non vedere la sporcizia che c’è nelle strade nei parchi, sui marciapiedi… ormai ampiamente trasformate/i in immondezzai a cielo aperto. Quasi ovunque, al di là delle già pluricitate cacche di specie varie, si può trovare di tutto, dalle lattine alle bottiglie di birra, carte plastiche varie..Eppure oltre alle differenziate condominiali, ci sono ancora dei cestini pubblici ove buttar la roba. E poi la discarica non è così lontana. Anzichè un’autostrada Cremona Mantova a questo punto sarebbe meglio una tangenzialina che porta dritti dentro il centro raccolta di San Rocco. Costerebbe molto meno e sarebbe più utile..Ricordo che una lista che sosteneva il sindaco si chiama(va) “Fare nuova la città”.Sembra un paradosso ma a questo punto sarebbe curioso sapere a cosa si riferissero. Sembra quindi che i nostri amministratori non visitino la città, ma se ne stiano chiusi nelle loro segrete stanze a consultare tabelle di oscura origine che garantiscono loro, dissociativamente, un quadro ben diverso da quello reale, ma non mi sento di scaricare tutta la responsabilità sul sindaco. Se questo succede è perchè la cittadinanza è popolata da un gran numero di incivili, per i quali anche buttare in un cestino la carta della caramella scartata, costituisce uno sforzo immane, ovvero una forte discriminazione nella libertà di essere pienamente se stessi, e di agire come fece Rosa a Sanremo…..Una volta l’educazione civica era una delle materie più importanti a scuola. Che fine ha fatto?

  2. Indubbiamente tutto giusto.
    Da trent’anni vivo a Cremona e la città è peggiorata. Strade mal ridotte per non parlare di molti marciapiedi inagibili e piste ciclabili fatte più per avere il record chilometrico e non quello qualitativo. Tantissimi, troppi alberi tagliati, viali interi che sono passati da maestose piante come in via Paolucci e nuove essenze minute a sostituire alberi altrettanto rigogliosi. Piazze cementificate come piazza Lodi o piazza Stradivari, centri commerciali infiniti e negozi del centro chiusi. Lotti svenduti o dati in beneficenza al vero padrone della città, come lo stadio. E potrei andare avanti all’infinito.
    L’anno prossimo si voterà, tutti a promettere le solite cose, come la chiusura dell’obsoleto e inquinante inceneritore, che invece è stato anch’esso venduto e non sarà più il comune a deciderne lo smantellamento. In 10 anni molte promesse non realizzate.
    Vogliamo infine citare tutti i soldi spesi per degli inutili totem, o ancora peggio quelli che si spenderanno per un ospedalino in miniatura?
    Bene cari cremonesi, saprete valutare meglio chi avrà l’arduo compito di salvare una città alla quale è rimasto ben poco? Un fiume in secca a causa dei cambiamenti climatici, tanto cemento e tante buche, e le piante cittadine date in pasto all’inceneritore, tanto per rilasciare ancora un po’ di CO2 a peggiorare la già pessima aria che abbiamo… Ci riuscirete a smettere di votare ciecamente solo chi fa più pubblicità sui giornali? Qualcuno, magari, potrebbe sorprendervi. Io personalmente lo sto già cercando, e non fra i “soliti noti”!

  3. Ben detto Gian Franco, purtroppo amministratori incapaci e sopratutto privi di senso pratico e voglia di camminare…..quanto degrado vedrebbero ! Ma così è che piaccia o no. Speriamo in una nuova ventata rigeneratrice che spazzi via questi incompetenti e apra speriamo in nuovi amministratori veramente capaci.

  4. Premesso che condivido quanto è stato scritto, preso atto delle difficoltà economiche,
    ritengo che possa essere posto in atto un progetto che consenta di risolvere il problema. Penso a chi attualmente è nullafacente ed è a carico della comunità. Il lavoro, qualsiasi esso sia, promuove la dignità dell’uomo e lo rende libero da sudditanze.

  5. Quello che mi domando è dove vivano i nostri amministratori .. Dovrebbero considerare la città come casa loro .
    Certo che se tengono casa loro così …

    1. Il fatto è che sentono le proteste e girano per la città…
      Ma non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire e peggior orbo di chi non vuol vedere…

  6. Un quadro perfetto della situazione in città Vorrei solo aggiungere che effettivamente non si vede mai nessuno pulire ..e vista la crescente maleducazione …….consiglierei all’Amministrazione di controllare e sanzionare chi sporca ,oppure organizzare un’adeguata pulizia .Entrambe le cose sarebbero auspicabili magari rendendo utili cittadini nullafacenti (in verità li ho visti solo una giornata spazzare le foglie secche in via Ippocastani) come proposto dalla signora Anna M.!! Speriamo che i Cremonesi che si lamentano poi se ne ricordino quando vanno a votare e quelli ciechi finalmente aprano gli occhi!

  7. Non si può non concordare con Gianfranco Faticati. Per l’ennesima volta colto nel segno. Peccato che nessuno tra gli amministratori della città risponda, né sia interessato a passeggiate educative.

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