Dall’arte si trae la felicità, la ‘lezione’ di Flavio Caroli

18 Gennaio 2024

È spiazzante e vario il testo di Flavio Caroli, sorprendente per la sua capacità di stupire: trasuda competenza, curiosità, studio delle carte e delle tele, offre stimoli intellettuali di diverso genere, adotta l’autobiografismo, affonda nei ricordi d’infanzia, si tinge dei colori dell’autore bambino, si nutre di quelli dei molteplici dipinti ammirati, studiati. Il registro cambia spesso, indeciso sulla memoria personale e il rigore dello storico, a volte eccede in particolari e nozioni. Spazia da Cremona a New York, da Milano a Bassano, passando per Brescia, ricordando la Bologna dell’università.

Nel libro ‘STORIA SENTIMENTALE DELL’ARTE Un’educazione alla bellezza’ entra la vita del professore, ma soprattutto la sua sincera passione per l’arte, che induce a studiare sempre, qualsiasi carta possa fornire dettagli e informazioni sul periodo storico. I libri dei conti raccontano la vita degli artigiani, le pretese dei committenti, le delusioni degli artisti. Caroli sa stupire per la sua emozione di fronte alla stupefacente attenzione di un autore per il mondo animale, così innovativa per un periodo storico, ma sa sorprendere il lettore anche per come spazia dal Cinquecento alla contemporaneità, perché Caroli l’arte la ama tutta quanta, in quanto è dall’arte che si trae la felicità.

Alessandra Fiori

 

STORIA SENTIMENTALE DELL’ARTE
Un’educazione alla bellezza

Flavio Caroli

Edizioni Solferino

pagine 160

14,50 euro

5 risposte

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *