‘Ci saranno danni erariali? . Chiediamo massima collaborazione da parte dei sindaci per aiutare ANAC e Corte dei conti a ricostruire le responsabilità. Già spesi, dalle partecipate pubbliche, oltre 64 mila euro per ricorsi legali tutti perdenti’.
Durante la conferenza stampa di questa mattina, sabato 2 ottobre, il consigliere regionale del M5S Marco Degli Angeli, il portavoce comunale M5S Manuel Draghetti e gli ex consiglieri comunali Christian Di Feo ed Alessandro Boldi hanno presentato i contenuti dell’esposto all’ANAC e Corte dei conti che è stato redatto dal legale di fiducia del Movimento 5 Stelle e che ha già curato i precedenti ricorsi.
Da oggi è possibile dare la propria adesione e sottoscrivere l’esposto, che sarà depositato nei giorni immediatamente successivi al termine di legge del 29 ottobre per ricevere le risposte dei sindaci ai quali abbiamo chiesto atti deliberativi sulla questione A2A/LGH. Ad oggi solo pochi sindaci hanno risposto. La nostra è un’operazione, uno sforzo corale, che coinvolge tutti i Comuni interessati dalla fusione, quindi oltre quelli cremaschi, anche quelli cremonesi, lodigiani, pavesi e bresciani.
Sollecitiamo quindi i primi cittadini a farsi parte diligente e fornirci quanto prima risposta per poter quindi integrare e fornire il supporto ad ANAC e alla Corte dei conti nella ricostruzione delle eventuali responsabilità e quantificazione dei possibili danni erariali, causati dal non rispetto delle normative comunitarie in termini di trasparenza e pubblicazione della gara. Questa operazione sta costando troppo ai cittadini, tanto è vero che ad oggi solo di spese per consulenze, pareri e ricorsi tutti sonoramente bocciati, si sono spesi oltre 64 mila euro di società partecipate dal pubblico. Senza contare eventuali danni erariali che saranno elemento di valutazione della Corte dei conti. Quello che dicevamo nel 2015 si è avverato e dobbiamo sottolineare il fatto che il M5S è stato l’unico movimento politico ad aver compiuto azioni concrete e continuative per restituire verità e trasparenza ai cittadini. Nonostante gli insulti, i tentativi di delegittimazione personale e l’indifferenza. Altri, invece, si son fermati a qualche virgolettato per aver visibilità sui quotidiani e cavalcare l’onda’. Invitiamo comunque tutti, compresi costoro, a sottoscrivere il nuovo esposto che invieremo alla Corte dei conti.
Delle società pubbliche che offrivano servizi ai cittadini, ora non rimangono nemmeno le briciole. Però in compenso rimangono sul tavolo sentenze e spese legali, nonché rischi di danni erariali e, soprattutto, l’impossibilità di incidere nelle scelte strategiche energetiche e di servizi del territorio. Tutto è stato consegnato senza bando di gara pubblico in mano a società quotate in borsa, che faranno e disferanno quello che vorranno, senza che la politica e i rappresentanti eletti dai cittadini possano avere voce in capitolo. Ad esempio, potranno decidere magari di fare nuovi inceneritori, importare immondizia da fuori regione per alimentare e rendere sostenibili nuovi impianti di biogas, oltre a gestire tutta la filiera energetica e dei rifiuti solo con fine utilitaristico, dopo aver ovviamente socializzato le perdite. Sul vassoio ormai vuoto di questo tavolo di questa sala comunale lasciamo insieme alla sentenza ANAC, anche questa lettera.
A volte capita che il tempo sia galantuomo e restituisca al mittente i giudizi politici pronunciati da chi ci riteneva “ragazzetti in cattiva fede’.
Purtroppo, però, il tempo ha lasciato anche un vassoio vuoto e grandi punti di domanda su questa operazione. Il M5S Cremasco sta combattendo questa nefasta operazione da 6 anni a questa parte e continuerà a farlo in ogni sede opportuna. |
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