Giunta regionale, ipotesi Capelletti sottosegretario

9 Marzo 2023

Stamattina si considerava chiuso l’accordo per la giunta regionale lombarda. In realtà le trattative sono proseguite tutto il giorno e probabilmente si protrarranno per l’intera notte allo scopo di rispettare l’impegno di annunciare domani, venerdì 10 marzo, i nomi dei componenti dell’esecutivo.   Dopo il lungo vertice di ieri sera negli uffici della Regione – iniziato intorno alle 19 e proseguito oltre la mezzanotte – il governatore Attilio Fontana e i coordinatori regionali dei partiti di maggioranza avevano detto di avere ‘trovato la quadra’ per la definizione di nomi e deleghe, che però verranno comunicati ufficialmente solo domani, in una conferenza stampa convocata a Palazzo Lombardia per le 11.30-12.

Un punto fermo sarebbe l’assenza in giunta del millantato assessore cremonese, frutto più di fantasia giornalistica e velleità localistiche che di reale opzione politica. Fonti regionali ben accreditate sostengono infatti che questa ipotesi non è mai stata presa seriamente in considerazione. Circola invece da giorni la possibilità di un incarico di sottosegretario a Chiara Capelletti, 45enne cremonese, in quota Fratelli d’Italia, attualmente responsabile della comunicazione  dell’Ats Valpadana. Chiara ha già lavorato in Regione con contratto a tempo determinato come addetto di segreteria presso l’assessorato Industria, Piccole e Medie Imprese e Cooperazione. E’ stata anche assessore alla Cultura, Sport e Giovani della Provincia di Cremona per Alleanza Nazionale sotto la presidenza di Massimiliano Salini tra il 2009 e il 2014.  Tuttavia il borsino degli incarichi in giunta regionale ha visto scendere nelle ultime ore le quotazioni di Chiara Capelletti.

E’ stato mantenuto, a quanto pare, lo schema di partenza, calcolato in base al numero di consiglieri ottenuti alle elezioni del 12 e 13 febbraio: 7 assessorati andranno a Fratelli d’Italia, 5 alla Lega, 2 a Forza Italia, 1 a Lombardia Ideale (la lista civica del presidente), e 1 in ‘quota Fontana’, ossia Guido Bertolaso. L’ex capo della Protezione civile manterrà la guida dell’assessorato al Welfare, che non dovrebbe subire spacchettamenti. Fuori dalla squadra degli assessori, invece, Raffaele Cattaneo di Noi Moderati. Il partito di Maurizio Lupi avrà in compenso un sottosegretario.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *