Direttore licenziato, la Baldesio vince la causa: ricorso respinto

7 Giugno 2025

Con un comunicato pubblicato sul sito internet della società, il Consiglio direttivo della Baldesio ha informato i soci che il tribunale di Cremona ”ha integralmente respinto il ricorso promosso dall’ex direttore a seguito del suo licenziamento”. ”Il Giudice di primo grado – prosegue la nota – ha riconosciuto la piena legittimità del provvedimento adottato dalla società, rigettando ogni richiesta avanzata dalla controparte”.

Il direttore Pierluigi Mazzolari era stato licenziato nel settembre 2023. Aveva preso il posto di Antonio Biffi che aveva guidato a lungo la società e che aveva lasciato la direzione per raggiunti limiti d’età. Le difficoltà di rapporti con i soci e con i dipendenti del sodalizio oltre all’insoddisfazione palese per il lavoro svolto erano all’origine della conclusione del rapporto con Mazzolari. Il Consiglio direttivo aveva preso atto di una situazione che si trascinava da tempo, mai affrontata dal precedente consiglio nonostante le ripetute rimostranze dei soci e i problemi sorti anche nei rapporti con gli interlocutori esterni coi quali il direttore si relazionava. Il direttore non è poi stato sostituito e quel ruolo è stato cancellato dall’organigramma societario.

La prima udienza davanti al giudice del lavoro per il licenziamento di Mazzolari ‘senza giusta causa’ risale dicembre scorso, seguita dalla seconda a  gennaio. Il legale dell’ex direttore aveva chiesto un risarcimento che era stato rifiutato dal Consiglio direttivo.

 

 

 

 

 

 

 

15 risposte

  1. Ma basta con i comunicati unilaterali: la Baldesio non è un blog personale

    Il comunicato pubblicato ieri sul sito della Baldesio, in cui si annuncia la sconfitta in tribunale dell’ex Direttore, merita una riflessione più ampia.
    Non tanto sul contenuto — quanto sul mezzo.

    È l’ennesimo esempio di uso improprio del sito dell’associazione.
    Prima hanno pubblicato sette comunicati ufficiali per denigrare me, solo perché avevo osato chiedere trasparenza —
    comunicati unilaterali, pieni di manipolazioni della realtà , mai rettificati, che avevano un unico scopo: preparare il terreno per la mia radiazione.

    Ora, con lo stesso metodo, si “celebra” il licenziamento dell’ex Direttore.

    Ma si può davvero usare un sito pubblico per una guerra personale?

    Basta.
    Il sito della Baldesio non è un blog, né uno strumento di propaganda.
    È uno spazio istituzionale, che deve servire ai soci.
    Per sapere quando apre la piscina, quando si chiude la sede, quando si vota il bilancio.
    Non per pubblicare sentenze, regolare conti, o legittimare decisioni impopolari con comunicati trionfalistici.

    E veniamo al merito.

    Il comunicato informa che l’ex Direttore ha perso la causa. Bene.
    Ma chi ha perso davvero, oggi, è la Baldesio.

    Perché il punto non è se il licenziamento sia stato “legittimo” o meno:
    il punto è se sia stato utile, intelligente, sostenibile.

    Con Arisi c’era un Direttore (come c’è sempre stato nella storia della Baldesio, da oltre 100 anni).
    Sotto Guadagnoli, il Direttore è stato mandato via.
    Risultato?
    Oggi abbiamo operai che devono autogestirsi —
    e per riuscirci… gli abbiamo pure aumentato gli stipendi.

    Sì, proprio così.

    E allora sì, forse il Direttore ha perso in tribunale.
    Ma la Baldesio — senza guida, con costi fuori controllo —
    ha perso molto di più.

    E infine una riflessione.

    Per oltre un secolo la Baldesio ha sempre avuto un direttore. Una figura di riferimento, che coordinava operai, gestiva gli equilibri, garantiva efficienza. Ora ci si vanta di aver eliminato tutto questo. Dovremmo davvero pensare che tutti i Consigli Direttivi che ci hanno preceduto per cento anni non avevano ancora scoperto l’uovo di Colombo?

    A questo punto, tanto vale esportare il modello.

    Proponiamolo alla Ferrari, alla Toyota, alla General Motors: licenzino gli amministratori delegati, aboliscano i direttori, e affidino la gestione agli operai. Basta che si autogestiscano. Magari con un bell’aumento di stipendio, per motivarli.

    E pensare che nel mondo reale le grandi aziende fanno a gara per accaparrarsi i migliori CEO, pagandoli anche milioni di euro. Perché sanno benissimo che un vero direttore non è un costo, ma una guida strategica. Uno che tiene insieme i reparti, risolve problemi, anticipa i conflitti, coordina le risorse, dà un senso all’insieme.

    Noi invece l’abbiamo licenziato. E poi abbiamo moltiplicato i costi, perso il controllo e fatto un comunicato per festeggiare.

    Chiamatela pure innovazione.
    Ma sembra più una barzelletta.

    1. Mi risulta che nessuno dei predecessori dell’ultimo direttore sia stato licenziato. La rottura del rapporto con l’ultima non la fa riflettere? Detto ciò, anch’io ritengo che in una ‘azienda’ come la Baldesio sia necessario un direttore.

    2. Coraz. Le do una dritta ma la usi con astuzia…
      Il sito web della baldesio probabilmente viola la normativa sui cookie. Provi ad informarsi
      Ps tenga duro… (e non mi riferisco nell’intimità)😂

    3. Corazzi passi al bar le ho lasciato un Malox e poi, come hanno fatto garbatamente notare i commenti sotto al suo, veda di darcene un taglio, è diventato una macchietta al limite del penoso.

      1. Sceriffo basta, volevo commentare pure io ironicamente tutti gli interventi che sono stati fatti sul blog ma mi sta facendo morire dal ridere e mi toglie le frasi di bocca. Lasci rispondere una volta anche a me mi farebbe un grande ragalo! Entro nel merito, Corazzi che si lamenta perché non abbiamo più un direttore, bene, forse però non veniva dato il giusto contributo alla società, forse, forse sembrava non ci fosse un direttore, forse, forse però è difficile trovare una figura idonea, forse. Rimane una certezza che uccide i forse : commentare e giudicare è sempre facile, vero Corazzi? Perché non si offre? Poi vediamo.

  2. Mi sono permesso di lasciare pagato al bar sociale style boutique svizzera un bianco e due Malox per il nuovo Claudio Monteverdi della bassa. 😂

  3. Con tutto il rispetto, non sono d’accordo con quanto scritto dal Sig. Corazzi. Sembra molto pretestuoso il suo commento; la manifesta inadeguatezza della persona che ricopriva il ruolo di direttore era evidente a tutti, bene aveva fatto il Consiglio a rimuoverlo e di fronte ad una denuncia ovviamente non si può che ricorrere ad un legale. Dunque quando si parla di spese legali si strumentalizza la normalità. Sono soddisfatto di aver avuto questa notizia, sarebbe stato oltremodo antipatico dover essere chiamati anche ad un risarcimento. Il fatto di non avere più un Direttore può essere certamente discutibile; ritengo non sia per niente facile trovare persone serie e capaci come Antonio Biffi, stimato e ben voluto. Mischiare poi le sue faccende personali con la scelta del canale per comunicare con i Soci adottata dall’attuale Consiglio appare stonato, me lo consenta. Avere una figura di riferimento per i Soci, quale un Direttore, sarà certamente argomento di riflessione per il prossimo Consiglio che verrà votato, nel frattempo i Soci avranno tempo adeguato per rendersi conto anche di questa necessità.

    1. Mi consenta un plauso al suo intervento, di buon senso ed equilibrato. Merce rara ad oggi visto il tenore del primo intervento all’articolo.

  4. Con l’inizio della stagione estiva, io mi auguro che, con l’ausilio delle telecamere, si riesca a beccare (se mai, ma dubito..ricominci…) il simpaticone che ha posizionato per un certo periodo, più di 40 merde di cane di grossa taglia dalla parte destra e sinistra dell’argine che separa le due piscine…

  5. Quindi se capisco bene le spese legali per la causa contro il direttore Mazzolari non saranno a NS carico?
    Bene.
    Mi chiedo e chiedo a questo consiglio di farsi carico delle spese legali per la causa persa contro i soci! Parliamo di oltre 15mila euro che non vedo perché dovrebbero gravare sulle rette. Hanno sbagliato a non dare ai soci quello che spettava loro di diritto, chi sbaglia paga o no?

    1. Interessante questa lettura, quindi il risarcimento ottenuto dalla causa contro il direttore sempre per usare lo stesso metro se lo possono spartire tra di loro, corretto?
      Prima di postare sciocchezze possibile che prima non si possa riflettere almeno 15 secondi?

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